Si sono presentanti in 8 per effettuare il tampone rapido su oltre 40 soggetti che ne avrebbero avuto diritto. È il dato che emerge al termine del pomeriggio di screening indetto dal Comune e dalla Scuola per arginare la possibilità di contagi nelle classi della scuola dell’infanzia di Simeri Crichi, a seguito dell’accertata positività al Covid di una bambina frequentante la terza classe del medesimo plesso.
Negata la possibilità di rientrare nell’indagine epidemiologica dell’Asp, alle famiglie era stata data l’opportunità di scongiurare ogni incertezza con un tampone antigienico dove, qualora il tasso di partecipazione fosse stato considerevole, allora le attività in presenza sarebbero potute riprendere già domani. Considerata invece la bassa affluenza, il primo cittadino e la dirigente scolastica, avrebbero raggiunto congiuntamente la soluzione di mantenere la precedente disposizione e dunque consentire il regolare rientro in classe per lunedì 26 aprile 2021, trascorsi dunque i canonici 15 giorni dall’ultimo contatto con la bambina positiva (avvenuto il 9 aprile 2021).