Ritardi dall’Asp nel tracciamento Covid. Chiuse tutte le scuole a Simeri Crichi

La scuola primaria di Simeri Crichi

È stata disposta dal primo cittadino di Simeri Crichi, Pietro Mancuso, la sospensione di tutte le attività didattiche in presenza presso gli istituti scolastici dell’intero territorio comunale. L’ordinanza di Mancuso segue quella emanata stamattina dal sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo e da numerosi altri sindaci del territorio che avrebbero raccolto l’invito espressamente lanciato dall’Asp di Catanzaro con il quale si proponeva agli amministratori locali, la sospensione delle attività didattiche in presenza anche per le scuole dell’infanzia, le elementari e la prima media, per un canguro periodo (non inferiore a due settimane), visto il continuo emergere di profili critici in ordine alla tempestività dei tracciamenti dei contagi da Covid 19 da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale.

Preso dunque atto che un eventuale incremento dei casi di contagio comporterebbe screening massivi del personale scolastico (docenti, alunni e personale ATA) che attualmente l’ASP del capoluogo non sarebbe in grado di gestire tempestivamente e considerando altresì l’oggettivo e notevole ritardo da parte della stessa Asp, sia nella lavorazione dei tamponi che nella trasmissione dei relativi referti, Mancuso ha dunque ordinato la sospensione delle attività in presenza negli istituti di ogni ordine e grado sino a data da destinarsi e comunque per un periodo non inferiore a due settimane.

Pubblicato da Redazione

Sito d'informazione di Simeri Crichi