Il Comune di Simeri Crichi, così come tutti gli enti chiamati al rinnovo elettorale, stanno in questi giorni definendo le consuete pratiche per favorire l’iter che porterà alle Amministrative di domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021. Tutti i Comuni calabresi saranno inoltre chiamati, dopo solo un anno, a rinnovare il Consiglio Regionale a seguito della tragica scomparsa della presidente Jole Santelli. Le prime e le seconde votazioni avranno luogo in contemporanea, dunque negli stessi giorni.
IL GRANDE INTERROGATIVO
Nel territorio di Simeri Crichi restano comunque un grande interrogativo le suddette elezioni. La Commissione d’accesso antimafia insediatasi nell’ente lo scorso 14 maggio, ha terminato i suoi lavori nel periodo minimo di 3 mesi, senza voler prorogare ulteriormente la propria indagine. Compito della Commissione guidata dal Viceprefetto Aggiunto, Richichi, è stato quello di svolgere ulteriori e mirate verifiche tese ad approfondire ed estendere il quadro conoscitivo già disponibile, circa la sussistenza di elementi di collegamento e/o condizionamento da parte della criminalità organizzata con l’ente comunale di Simeri Crichi.
I lavori e le relazioni stilate dalla Commissione sono state quindi consegnate direttamente nella mani del Prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, che dopo aver attentamente valutato ed analizzato quanto è stato scoperto ed acquisito dalle forze dell’ordine e dopo aver sentito altresì il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica integrato con la partecipazione del Procuratore della Repubblica, Nicola Gratteri, ha espresso un parere circa la possibilità o meno di procedere al commissariamento dell’ente, parere contenuto in una nuova relazione inviata al Ministro dell’Interno.
Del contenuto delle diverse relazioni fin qui enunciate, nulla è stato fino ad ora reso noto. Per sapere, dunque, se i cittadini di Simeri Crichi saranno chiamati o meno al rinnovo del sindaco e del consiglio comunale, bisognerà attendere un’apposta delibera del Consiglio dei Ministri che dovrebbe riunirsi nuovamente nella prossima settimana.
LE LISTE
Fin quando il Ministro Lamorgese non esprimerà la sentenza definitiva, l’ente dovrà comunque procedere, come si diceva in premessa, a porre in essere tutte le pratiche per favorire le elezioni. Dopo aver proceduto alla convocazione dei comizi elettorali, come disposto dal decreto prefettizio dello scorso 5 agosto, sulla home page del sito istituzionale è difatti apparso un avviso volto a ricordare, ai cittadini interessati, quali siano le modalità per la presentazione delle liste.
Dunque, se il Consiglio dei ministri dovesse ancora rinviare la decisione, come stabilito dalla norma, le liste dovranno essere comunque presentate presso la segreteria dell’ente tra le ore 8 del 30° giorno e le ore 12 del 29° giorno antecedenti la data della votazione, dunque tra il 3 ed il 4 settembre 2021.