Rogo al Villaggio Eucaliptus: in fumo palco, pedane e sedie. «Certezza nel dolo»

Quello che rimane dopo il rogo

Un nuovo sconvolgente fatto di cronaca avvolge il Villaggio Eucaliptus situato nella località marittima del nostro comune. Sono circa le 2.30 di notte quando i residenti locali lanciano l’allarme ai vigili del fuoco, svegliati dal rumore delle fiamme che rompono la quiete notturna.

Stamane, al posto di un bellissimo palco interamente costruito in legno, c’era solo un cumulo di cenere. Il palco in questione era tra le attrazioni principali del villaggio, in particolare quando nella stagione estiva si andavano ad organizzare serate ed eventi. Con il palco, in fumo vanno anche le due lunghe pedane in legno che, proprio quest’oggi, si sarebbero dovute sistemare lungo la spiaggia, per permettere principalmente ad anziani e disabili di raggiungere la battigia. E non è finita. Circa 300 erano le sedie in plastica conservate nel deposito, utilizzate per dare la comodità di gustare gli spettacoli serali. Non ne è rimasto nulla.

Sul posto i Vigili del Fuoco di Catanzaro ed i militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, i quali hanno potuto constatare – quasi con certezza – che il rogo sia stato frutto di un atto doloso e non per una semplice autocombustione.

Sui social, intanto, si scatena la rabbia dell’amministratore del villaggio, Sergio Gaglianese, il quale lamenta la mancata presa in considerazione dei suoi continui appelli lanciati negli anni, evidenziando la costante paura di ricevere attentati alla sua persona. «La Calabria non avrà mai uno sviluppo serio – scrive Gaglianese – gli imprenditori non vengono in Calabria, quelli onesti vanno via, solo i pochi coraggiosi, ancora credono che sia possibile fare impresa in questa Maledetta/Benedetta terra!!».

Tra i tanti ad inviare messaggi di supporto e sostegno a Gaglianese, anche il presidente della Pro Loco, Franco Canino, che invita a condannare l’accaduto come «un’azione ingiustificabile – dove – il turismo non si distrugge con la violenza». Canino assicura, dunque, ogni forma di solidarietà, schierandosi al fianco dei residenti «per alzare la bandiera del coraggio e per favorire le buone azioni».

IL VIDEO DEL ROGO

Pubblicato da Redazione

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