Come di consueto, con l’arrivo della calda stagione estiva, i rubinetti delle abitazioni vedono pian piano la riduzione del flusso d’acqua corrente. Iniziano così a sopraggiungere le molteplici lamentele dei cittadini a causa degli innumerevoli disagi che non permettono, alla sera, di provvedere a quei bisogni primari che ognuno ravvisa nel rientrare a casa dopo una giornata di lavoro.
Dalla residenza comunale, intanto, giungono i chiarimenti in merito ad una incresciosa vicenda divenuta ormai consuetudine di anno in anno. Secondo quanto riportato nell’avviso emanato dall’area tecnica «con l’avvento della stagione estiva il fabbisogno dell’acqua potabile, per l’uso domestico, aumenta in modo considerevole al punto di rendere insufficiente la dotazione che la Regione Calabria ci eroga». Proprio per tale motivo, la decisione più adeguata secondo gli uffici tecnici, «al fine di ridurre i disaggi della popolazione», si concretizzerebbe nella sospensione dell’erogazione dell’acqua dalle ore 21.00 alle ore 5.00 di oggi «fino a data da destinarsi».
Sui social, la decisione, non viene comunque accolta dagli utenti, secondo cui l’orario stabilito non permetterebbe di effettuare una doccia al rientro a causa o comunque provvedere ai bisogni primari. La richiesta avanzata dai cittadini si proietterebbe, dunque, verso una posticipazione dell’orario di chiusura così da poter almeno ovviare alle necessità lamentate.
L’AVVISO DEL COMUNE
