Presepe Vivente, Lo streaming non ferma l’entusiasmo: oltre 7 mila spettatori

La foto di gruppo finale della X edizione

Anche quest’anno, a seguito delle restrizioni dovute al Covid, non è stata resa possibile la partecipazione dal vivo da parte dei numerosi visitatori al Presepe Vivente di Simeri Crichi, come avveniva invece negli anni precedenti.

Le limitazioni, però, non hanno impedito la realizzazione della X edizione del Presepe vivente nel nostro Paese e per l’occasione è stata predisposta nella sola serata del 28 Dicembre dalle ore 18.00 alle 21.00 la forma virtuale per consentire a tutti, vicini e lontani, di poter vivere l’emozionante esperienza seppur dietro uno schermo.

Una diretta Facebook da numeri esorbitanti con oltre 7 mila spettatori per centinaia di condivisioni e commenti positivi.

Il centro storico del Paese è stato trasformato nell’antica Betlemme e le diverse case messe a disposizione hanno fatto da sfondo e hanno accolto i vari partecipanti, i quali hanno messo in scena alcuni dei mestieri che si svolgevano a quel tempo.

Il percorso, anche se in forma ridotta quest’anno, è iniziato con l’annunciazione dell’angelo a Maria del concepimento del Messia per poi concludersi alla grotta nella quale è stato dato alla luce Gesù, con la seguente visita fatta dai pastori, dai Re Magi e da tutti i personaggi presenti all’interno del Presepe.

Ad accompagnare le migliaia di spettatori online nella diretta social, il Presidente dell’associazione organizzatrice, Salvatore Folino, il quale ha ringraziato per la partecipazione e il contributo offerto per poter giungere alla realizzazione di questa suggestiva rappresentazione della Natività.

Elemento di novità quest’anno sono state le quattro candele dell’Avvento portate rispettivamente da quattro Angeli presso la grotta e rappresentanti ciascuna: la Speranza, in ricordo dell’annuncio della nascita del Messia; la Salvezza o detta “di Betlemme” luogo dove nacque il Salvatore; la Gioia dei pastori che per primi videro e adorarono Gesù; Amore, conosciuta anche come la “candela degli Angeli” i primi ad annunciare al mondo la nascita di Gesù Bambino e a vegliare nella sua capanna.

Le candele simbolo di luce in mezzo alle tenebre, dovrebbero infondere la luce della speranza in particolare in questo periodo che ci stiamo ritrovando a vivere.

Pubblicato da Maria Teresa Pisano

Redattrice