Pioggia e vento non fermano lo Slalom: Catizone sul podio con Polizzi

I 10 della classifica assoluta

Non sono bastate pioggia e nebbia per fermare l’agonismo dei piloti: il XV Slalom di Simeri Crichi si è corso comunque, sebbene sui 74 iscritti siano partiti in 44, nonostante gli ostacoli previsti dal fondo stradale scivoloso (soprattutto se si considera che diversi piloti hanno montato gomme slick) e dalla scarsissima visibilità in alcuni punti del tracciato per la presenza di una fittissima nebbia. Alcuni piloti hanno dichiarato che la parte di tracciato più ostica si è rivelata quella iniziale che dal Castello di Simeri si prolunga fino al bivio della Conamuzza. Passando ai risultati si aggiudica la vittoria assoluta della gara di quest’anno, l’esperto Domenico Polizzi su Elia (al quale è andato di conseguenza il trofeo “Leonardo Elia”), che non è nuovo a inserire il suo nome al primo posto della classifica assoluta. Con il tempo di 2.12.84 (tempo velocissimo in quanto le condizioni atmosferiche non ottimali non hanno permesso ai piloti di far segnare tempi bassi) ha suscitato sorpresa, e orgoglio per Simeri Crichi, il secondo posto in classifica generale del pilota di casa Eugenio Catizone su Renault 5 in 2.28.76, il quale è salito in cattedra durante la prima manche facendo segnare il tempo migliore e con grande abilità ha evitato il peggio pur finendo in testacoda durante la seconda manche; si è inoltre aggiudicato il premio alla memoria del compianto Antonio Bevacqua.

Giuseppe Catizone festeggia l’ottima prestazione del figlio Eugenio

Staccato di circa un secondo chiude il podio Gaetano Rechichi su Ermolli Suzuki. Da segnalare anche il quarto posto della Citroen Saxo di Liberato De Gregorio, il quale in 2.29.94 ha chiuso in testa la terza manche, segnata nel finale dalla bandiera rossa, che di fatto ha sancito la conclusione della gara, per gli incidenti della Suzuki di Antonino Branca e della Elia di Saverio Rubino, entrambi a muro.

Uno degli incidenti

Per quanto riguarda i piloti di casa, Salvatore Primerano su Renault 5 si è classificato terzo di classe e quarto di gruppo (E1>2000); Antonio Catizone su Fiat X1/9 primo di classe e terzo di gruppo (S-S5) vincitore anche del premio “Peppino Pugliese” riservato ai piloti di Simeri Crichi, e Francesco Scorzafava su Renault Clio primo di classe secondo di gruppo (RS PLUS).

Consegna trofeo Avis
Consegno premio “Lady, Teresa Critelli”
Consegna trofeo “Peppino Pugliese”

Un ultimo sguardo rivolto ai trofei di gara: il trofeo “Lady, Teresa Critelli” è andato ad Alice Paccagnella (Peugeot 106), esordiente su questo circuito; il premio Under 23, “Simone Marchese” è andato a Gaetano Rechichi; il trofeo Avis lo ha vinto Bruno Fallara (Fiat 127) e il trofeo scuderie è stato vinto dal team “Piloti per Passione”.

Foto di gruppo finale
La macchina di Catizone con lo stemma della Gazzetta

Pubblicato da Francesco Antonio Pollinzi

Caporedattore centrale.