Medicane, Il ciclone tropicale che da domani investirà anche la Calabria

Un’immagine satellitare del ciclone

Una forza devastante ed immagini apocalittiche, quelle girate nel centro di Catania, che sembrano essere tratte da chissà quale film di fantascienza. Il tutto ha un nome ben preciso. È il Medicane, un ciclone tropicale mediterraneo che in questi giorni sta stazionando nel Sud dell’Italia. Il nome deriva dal più tecnico Mediterranean Hurricane, un ciclone con le caratteristiche di un uragano.

Dopo alcune ore di tregua, secondo i meteorologi, questo ciclone dovrebbe muoversi verso Nord arrivando, tra stasera e domattina sulle coste orientali della Sicilia Orientale e Calabria ionica con una potenza che, in mare, potrebbe determinare onde alte fino a 5 metri mentre sulla terra ferma non sono esclusi nubifragi.

Si tratta di una depressione a vortice che genera venti superiori ai 118 km/h sulla Scala Beaufort (come un uragano di categoria 1), con la presenza di violenti, persistenti ed abbondanti piogge a prevalente carattere temporalesco e di rovescio.

Questi fenomeni si sviluppano solitamente tra la tarda estate e l’inizio dell’autunno ma possono estendersi anche nei periodi invernali. Nascono sulle coste africane, nella parte bassa del Mediterraneo, investendo le coste di Grecia, Sicilia e Calabria.

La durata dei Medicane è solitamente limitata a pochi giorni, soprattutto perché quando colpiscono la terraferma non hanno più l’energia del mare caldo a sostenerli. Gli esperti specificano però come tali cicloni possano comunque stazionare alcuni giorni sul mare e scaricare molta pioggia sulle coste, come sta accadendo in questi giorni, temendo dunque forti ripercussioni già da oggi sulla Sicilia e da domani sulla Calabria ionica.

Pubblicato da Redazione

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