RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Nota stampa a firma del Sindaco di Simeri Crichi, Pietro Mancuso, in risposta al precedente comunicato stampa (qui) dei consiglieri di minoranza della lista “Saverio Loiero Sindaco”.
È mio dovere replicare al comunicato stampa pubblicato dalla minoranza per respingere ogni forma di allusione circa l’etica e la moralità del sottoscritto e di tutti i componenti dell’amministrazione comunale di Simeri Crichi.
Non c’è dubbio che la vicenda che vede tristemente coinvolto Saverio Brutto non lasci il sottoscritto, nella veste di Sindaco, indifferente ed inerme. Solo una mente pacata ed irragionevole non si porrebbe un problema di tal fatta. Ma la mia etica, e non quella dei consiglieri di minoranza, m’impone di attendere ancora poche ore solo per potermi confrontare con l’amico e collega Saverio Brutto per intraprendere i dovuti provvedimenti sulla sua figura istituzionale. Fatto questo che ancora non si è potuto verificare per via del divieto di comunicazione imposto a Saverio.
Ma informo i colleghi della minoranza che se dovessero nutrire ancora sospetti sulla mia persona, dopo 10 anni trascorsi nel medesimo gruppo di maggioranza (2001-2011), di qualsiasi genere, che prima di loro il sottoscritto, proprio per via di essere il difensore ed il testimone di nozze di Antonio Gallo (notizia non apparsa sui giornali, per come artatamente ritenuto nel comunicato stampa, né sull’ordinanza di custodia cautelare, ma soltanto sulla richiesta di misura cautelare che può essere nel possesso esclusivo delle persone interessate!!!), è stato “radiografato” dagli inquirenti che si sono occupati dell’operazione in questione e certamente non avrebbero aspettato il comunicato dei consiglieri di minoranza laddove avessero avuto un minimo sospetto sull’amministrazione.
Questi sono i fatti. Tutto il resto è puro sciacallaggio mediatico.
Così come il riferimento alla mia vittoria elettorale per la quale si ritiene che Antonio Gallo sia stato “tra i principali artefici”. Io sul punto non devo dimostrare nulla a nessuno circa le componenti che hanno determinato quel voto, ma l’allusione danneggia la mia immagine e per questo riservo ogni opportuna azione legale.
Ricordo però che la sera della mia vittoria, alle tre del mattino, oltre 500 persone per le vie del paese urlavano all’unisono: Crichi Libera! Crichi Libera! Libera da chi è facile intuirlo: da voi e da quello che rappresentavate in quel momento storico. Ma dietro il coro “Crichi Libera” c’era un pensiero molto più profondo, che ai più non sfuggirà, anche perché banale.
La libertà a cui faceva riferimento quel numeroso gruppo di giovani di Simeri Crichi non era quella di pensiero, ma la libertà da un “sistema” che Simeri Crichi non accettava più. E’ questo il motivo per il quale non siete stati eletti. Riflettete sempre e tenete sempre l’orecchio teso sui sentimenti e le esigenze dei cittadini, altrimenti c’è il rischio di non essere dei buoni interpreti né, tantomeno, dei rappresentanti rappresentativi.
Nessuno si permetta, nemmeno la rinata minoranza assente da anni, ad infangare il lavoro sapientemente ed onestamente svolto in questi 4 anni e 7 mesi a favore del territorio e della comunità.
Questo mi rende forte, orgoglioso e determinato a continuare nel lavoro profuso, e non sarà di certo la vicenda che coinvolge l’amico Saverio Brutto a farmi desistere dal patto instaurato con i cittadini di Simeri Crichi.
Un fallimento istituzionale si correla a ben altre dinamiche ma spetterà alla popolazione decidere se questo ricorra nel caso di specie.
Per adesso, stando al voto del 2016, Simeri Crichi ha sancito il fallimento e la fine del vostro gruppo politico, ove la regia dimissionaria oramai viene interpellata esclusivamente per redigere canovacci a scopi diffamatori, conosco bene la farina, ed in questo, non c’è dubbio, rimane sempre la numero 1.
Il Sindaco di Simeri Crichi
Pietro Mancuso
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