Era già stato segnalato negli ultimi giorni di allerta, ora il torrente Fegato non ha lasciato scampo e le sue acque hanno letteralmente invaso ogni angolo, ogni strada, ogni abitazione di Simeri Mare. Auto sommerse, case allagate, intere famiglie bloccate nelle proprie abitazioni, è solo il primo bilancio che si traccia, un bilancio che per fortuna esclude la presenza di dispersi, feriti o peggio ancora vittime, con la viva speranza che si possa arrestare qui, che questo maltempo plachi la sua furia.
Smottamenti per le strade, allagamenti, detriti ovunque. L’enorme quantità d’acqua caduta dal cielo nella giornata di ieri ha fatto straripare Fegato e Alli, riservando una terribile sorpresa ai residenti della zona marina del comune, che stamane sono state svegliati dall’acqua che ha invaso ogni dove.
«Scenari apocalittici» li ha definiti il primo cittadino del comune, Pietro Mancuso, guardando alle immagini sconvolgenti di Simeri Mare ed in particolare quelle dei villaggi Porto Dorra, Airone Blu e Levante. Resteranno, naturalmente, chiuse le scuole nella sola località Roccani, dove diviene impossibile lasciare le proprie abitazioni. La Strada Statale 106 è invece chiusa al traffico a causa dell’ingente allagamento che ha invaso la corsia di marcia, bloccando tutti i mezzi trafficanti sulla stessa. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco per estrarre gli automobilisti bloccati nelle proprie vetture.
A Simeri Mare si continua a lavorare con mezzi meccanici e personale dei Vigili del Fuoco per fornire ogni aiuto necessario a chi si trova bloccato in casa, ma soprattutto per scongiurare situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica. Intanto sul luogo sta giungendo anche il Capo della Protezione Civile Regionale, Carlo Tansi, per verificare le situazioni di emergenza.