Che il 2020 sia stato un anno caratterizzato dall’ansia e dall’apprensione è oramai oggettivo. Tra una pandemia in corso ed una lunga serie di terremoti lasciati alle spalle nei primi dell’anno, forse però non siamo ancora pronti ad un’invasione alinea. Il riferimento nasce da diverse segnalazioni giunte in redazione in merito all’avvistamento di una lunga e composta scia di luci nel cielo calabrese, una scia in movimento ordinato che taglia lo spazio aereo da parte a parte. Fenomeno insolito che difficilmente può essere ricondotto ad un’esercitazione militare per via dell’ingente numero di luci nonché per la completa assenza di rumore che proverrebbe di motori.
Ipotesi maggiormente plausibile pare invece essere un lancio di satelliti per ampliare la rete internet. La deduzione è frutto di precedenti fenomeni molto simili avvenuti negli scorsi mesi e riportati dalle principali agenzie nazionali di stampa. Nella notte di Natale dello scorso anno, il Fatto Quotidiano, riportava un articolo (qui) di tale genere, riconducendo il fenomeno al «secondo gruppo di Starlink, i satelliti di Elon Musk lanciati in orbita l’11 novembre scorso nell’ambito di un processo di connessione Internet intrapreso da SpaceX». Stesso motivo era altresì riportato, a distanza di pochi mesi, nell’aprile di quest’anno, da 3BMeteo (qui).
Il video giunto in redazione e riportato sotto, è stato girato direttamente a Simeri Crichi ma numerose sono le segnalazioni in ogni area del sud Italia.
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