La storia che leggerete non è ambientata a Simeri Crichi o dintorni, ma ha radici profondamente cricare. Sono le radici che legano il signor Fausto Placida alla sua terra d’origine, quella di Simeri Crichi, lasciata ormai cinquantasette anni fa nel pieno boom economico che tra i tanti effetti aveva quello dello spopolamento di tanti giovani abitanti dai paesini del Meridione verso i grandi centri industriali del Nord. Fausto ci contatta perché anche nel suo paese di origine vuole che arrivi l’eco dell’iniziativa che suo figlio e sua nipote portano avanti, dal comune di Vigonovo, in Veneto, sempre in marcia lungo lo Stivale. Loro sono Vincenzo e Valentina Placida, un papà e una ragazza di 16 anni colpita dalla sindrome “Cornelia de Lange”, una grave malattia malformativa per la quale è fondamentale che la ricerca scientifica faccia passi in avanti, e insieme a mamma Romina hanno trovato un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Cosa hanno fatto per rendere meno rara la sindrome “de Lange”? Papà Vincenzo, da appassionato podista, ha voluto trasmettere la sua passione anche alla piccola Valentina, che ha coinvolto in molteplici maratone trainandola con sé attraverso un’apposita carrozzina sportiva. Questo legame nella passione negli anni ha fatto sì che la famiglia Placida realizzasse nel maggio del 2022 il progetto “Run For Cornelia – ValenTeam”, 700 Km di corsa, da Vigevano a Roma, per fare conoscere la Sindrome di Cornelia de Lange e raccogliere fondi in favore dell’Associazione Nazionale di Volontariato Cornelia de Lange, che da anni sostiene le famiglie con figli affetti da questa rara sindrome. Un’utopia, che Vincenzo, Romina e Valentina hanno reso realtà mettendoci passione, tenacia e soprattutto amore. Un’esperienza che li ha portati persino a ricevere l’abbraccio di Papa Francesco in Vaticano.
Dopo un anno speso a ricaricare le pile, Vincenzo ha annunciato sul canale social dell’iniziativa, e nel bel mezzo di un allenamento, che la Run For Cornelia avrà la sua seconda edizione, stavolta in sella alla bici per una vera e propria impresa: percorrere circa 1900 km passando per la via Francigena, percorrendo poi il cammino Francescano e infine la via del cammino di Sant’Antonio, con l’obiettivo di sempre, quello di coinvolgere tante più persone possibile affinché Valentina e tante altre persone come lei vengano sempre maggiormente sostenute. L’impresa avrà inizio il prossimo 25 aprile, con partenza da Santa Maria di Leuca, per culminare a Vigonovo sabato 11 maggio, che non è una data casuale in quanto ricorrerà la Giornata mondiale della sindrome “Cornelia de Lange”.
Un grosso in bocca al lupo a Vincenzo, Romina e Valentina, ci piace pensare che in una tale lodevolissima iniziativa ci sia anche un po’ di Simeri Crichi.