“In attesa di perfezionare, a breve, con la Provincia di Catanzaro l’acquisto ed il conseguente passaggio di proprietà necessario alla demolizione e ricostruzione del vetusto stabile dell’Ex Asilo Provinciale di Crichi Centro, operazione deliberata nei mesi scorsi all’unanimità dal Consiglio Comunale, stiamo lavorando senza sosta per meglio concepire questa nostra prima importante opera di rigenerazione urbana”.
Lo scrive in una nota il sindaco di Simeri Crichi, Davide Zicchinella, lanciando la prima bozza progettuale che l’architetto Alessandro Corea, incaricato per la realizzazione di questo progetto, ha proposto come base di lavoro per potere avere una idea tangibile di quanto potrà essere realizzato.
“Dalle ceneri dell’ex Asilo, manufatto degradato che da decenni offende anche la vista di chi passa dalla centrale via Cavour, nasceranno una Piazza (sul piano rialzato), un’Area Parcheggio (coperta e non), ed un Centro di Aggregazione Sociale e Culturale .
Recependo quanto scaturito dal dibattito in seno al Consiglio Comunale in occasione largamente condiviso da tutti i gruppi, stiamo portando avanti l’idea (come visibile nell’idea progettuale) di realizzare, sacrificando quanche posto auto al coperto e spazi pensati dagli uffici inizialmente ad uso di deposito comunale, per inserire all’interno di questo intervento un Centro di Aggregazione Sociale e Culturale a disposizione di Associazioni e Cittadini.
Entro l’anno contiamo di avviare i lavori per trasformare un’ area degradata in cui troneggia un manufatto cadente, in un’area di Aggregazione Urbana, con una piazza con una vista suggestiva e ampia, dotata di arredo urbano smart di ultima generazione sovrastante e un Centro di Aggregazione sottostante. A corredo un’area parcheggio mista, coperta e scoperta, per decongestionare il corso provinciale. Il tutto racchiuso in una curata ed originale cornice di verde pubblico attrezzato.
Sarà questa la cifra del nostro agire in tema di opere pubbliche. Bellezza, fruibilità, funzionalità ed ecosostenibilità – scrive Zicchinella – La cura del territorio attraverso una precisa opera di rinascita architettonica, paesaggistica, ambientale e culturale dovrà prendere il posto dell’abbandono, dell’incuria e del degrado che per troppi anni hanno caratterizzato il nostro comune partendo dalle nostre lussureggianti e terrazzate colline dell’entroterra per arrivare al nostro cristallino mare. Sta tutta qui la sfida del futuro, attraverso una narrazione amministrativa caratterizzata da fatti che seguono alle parole, per scrivere tutti insieme, finalmente, a Simeri Crichi”.
