Traguardo importante raggiunto dalla nostra concittadina Annalisa Rubino, che approda a Rio de Janeiro per il “World Sleep Congress”. Si tratta dell’evento più importante della medicina specializzata nei disturbi del sonno, quest’anno tenutosi nella città brasiliana dal 20 al 25 ottobre, che accoglie le tesi e gli interventi di esponenti provenienti da tutto il mondo.
Annalisa, da qualche anno residente al nord, è tecnico di neurofisiopatologia specializzata nei disturbi del sonno e vanta un’esperienza decennale in vari centri specializzati nella medicina del sonno, oltre ad essere consigliere nel direttivo dell’Associazione Nazionale Tecnici di Neurofisiopatologia.
È stata chiamata per l’occasione, insieme a colleghi provenienti da tutta Italia, a far parte della delegazione italiana che è stata tra i protagonisti di una sessione dedicata, dal titolo “Sleep technologists around the world”. Il focus dell’intervento della delegazione italiana è stato improntato sul modo di gestire i disturbi del sonno attraverso la telemedicina, in particolare riguardo l’applicabilità del modello “hub and spoke” (in cui l’hub, centro specializzato di alto livello, gestisce le diverse spoke, centri di prima assistenza) in zone remote e difficili da raggiungere.
“Attraverso la telemedicina è possibile ridurre le disparità in termini di accesso alle cure”. Sono queste le parole della nostra concittadina a cui auguriamo di raggiungere altre grandi soddisfazioni.
