La Corte d’Appello di Catanzaro ha revocato gli arresti domiciliari ad Antonio e Daniele Lobello. I due imprenditori, padre e figlio, coinvolti nell’operazione “Coccodrillo” del marzo 2021, avevano ricevuto in rito abbreviato la condanna alla detenzione domiciliare esattamente un anno fa, con pena di 4 anni e 8 mesi dal gup Matteo Ferrante.
Difesi dal collegio composto dagli avvocati Enzo De Caro, Piero Mancuso e Stefano Nimpo, gli imprenditori hanno oggi ottenuto al termine del secondo grado di giudizio, la revoca degli arresti domiciliari e l’applicazione della misura dell’obbligo di dimora nel comune dove riterranno di fissare la residenza.