Sabato 24 novembre, si è giocato uno degli anticipi della 3° giornata del campionato di terza categoria, che ha visto disputarsi la gara tra MAC3 e Life Simeri Crichi. La Life prima di entrare in campo, riceve lo sprono da mister Alberto, consapevole delle gare opache disputate dalla propria squadra nelle partite precedenti, e consapevole soprattutto del potenziale che possono esprimere i propri ragazzi. Anche i padroni di casa però vogliono vincere, anche per via delle due sconfitte precedenti. La Life scende in campo con Nagero tra i pali, Pugliese a sinistra, Garcea e Ferrarello centrali e Chiarella a destra, centrocampo a tre con Levato e Catizone esterni, e Folino al centro, attacco composto da Biondi, Cosco e Colao.
La partita inizia subito forte con qualche occasione da entrambe le parti, ma dopo 10 minuti, sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio, la Life però è in giornata, mantenendo la calma e giocando palla a terra, come richiesto espressamente da mister Alberto, crea diverse palle gol e intorno alla mezz’ora di gioco, si procura un calcio di rigore, che Nagero trasforma nel gol del pareggio. Nei minuto successivi sarà la Life a tenere in mano il pallino del gioco, creando altre belle azioni tutte palle a terra. Quando mancavano però meno di dieci minuti alla fine del primo tempo, il Mac 3 si riporta in vantaggio, con un calcio di punizione dal limite, che si infila proprio sotto l’incrocio dei pali: una rete eccezionale.
Il secondo tempo inizia con una Life più che determinata a portare a casa la partita, e dopo solo tre minuti trova difatti il gol attraverso una bella azione concretizzata dal capitano Biondi che riporta il pareggio. La seconda frazione viene condotta per gran parte dalla Life, ma i padroni di casa si difendono bene e provavo a pungere in contropiede.
A pochi minuti dalla fine del match, è ancora una volta il MAC 3 a portarsi in vantaggio ed è li che il risultato sembrerebbe ormai essere ufficiale. Negli occhi della Life tanta è la delusione mista alla rabbia, ma è forse proprio quella grinta, quella consapevolezza di aver giocato bene ed aver perso, che da una spinta in più ed è quando si sta calciando l’ultima punizione concessa, l’ultima azione prima del triplice fischio che la Life si procura un calcio d’angolo, e dal cross, arriva il pareggio di Biondi, che regala il pareggio finale alla Life.
Un punto d’oro per come si erano messe le cose, ma guardando l’intera partita è un punto che sta molto stretto alla Life, che inizia a mettere in atto quel gioco che vuole imporre mister Alberto. Appuntamento a domenica prossima, al campo di casa, contro il Pontegrande.
