Vincenzo Catizone, da Simeri Crichi a Londra per un futuro stellato da chef

Catizone (al centro) a colloquio con lo chef Enzo Olivieri insieme al collega Iassogna

Lasciare la propria terra, le proprie origini e i propri amici non è mai facile. Ma se lo si fa con una valigia carica di ambizioni e con la voglia di realizzare i progetti che si seguono fin da piccoli allora ci sono delle motivazioni in più. E sono quelle motivazioni che hanno portato il nostro Vincenzo Catizone, emergente chef di appena 21 anni, a superare la Manica fino a Brighton, città a sud est dell’Inghilterra non molto distante da Londra, dove in poco più di un anno è riuscito ad affermarsi lavorando nella prestigiosa catena Hilton Hotels.

L’imponente Hotel Hilton di Brighton

Chi scrive questo articolo ha condiviso i primi anni di scuola con Vincenzo e ricorda perfettamente la sua grande aspirazione: quella di diventare uno chef seguendo le orme del padre; e questa aspirazione lo ha portato fin dall’età di 14 anni a formarsi presso l’istituto alberghiero di Soverato, costretto a vivere lontano da casa. E ad oggi il duro lavoro e il sacrificio che il nostro giovane compaesano ha speso per inseguire il suo percorso lo hanno premiato con una prestigiosissima esperienza.

Nella settimana scorsa Vincenzo è stato chiamato a Londra, per partecipare a un cooking show presso la “Cucina Caldesi”, la più importante scuola di cucina tipica italiana nella capitale britannica. Vincenzo ha così avuto modo di potersi mettere alla prova davanti a importantissimi chefs come Enzo Oliveri (presidente della F.I.C. UK), Giancarlo ed Enzo Caldesi, preparando un piatto tipico piemontese a base di parmigiano, cavolfiori e patate, con l’aggiunta di curcuma in polvere.

Poter vantare esperienze simili che vedono coinvolti i nostri concittadini è sempre un motivo d’orgoglio, per cui sul sito del comune di Simeri Crichi compare un sincero augurio rivolto a Vincenzo per il suo futuro, augurio al quale si associa la nostra redazione, nell’attesa di rincontrarlo presto.

Il piatto preparato da Catizone
Da sinistra: Pio Iassogna, Giancarlo Caldesi, Vincenzo Catizone e Enzo Olivieri

Pubblicato da Francesco Antonio Pollinzi

Caporedattore centrale.