Siamo tornati nuovamente per le strade di Simeri Mare ad un anno esatto da quel terribile alluvione che sconvolse la locale popolazione, messa in ginocchio a seguito di una violenta esondazione del torrente Fegato che invase ogni strada ed ogni abitazione. Nessuna vittima, fortunatamente, fu registrata ma i danni alle abitazioni furono innumerevoli. Molteplici le garanzie avanzate dallo Stato, dalla Regione e dalla locale amministrazione, con la promessa di fondi che avrebbero ripagato ogni famiglia colpita. Ad un anno dai fatti neanche un centesimo è stato rimborsato e la delusione si mescola con la rabbia e la paura che, il maltempo alle porte, possa causare un nuovo disastro. In questi giorni – per quanto ci viene comunicato dagli uffici comunali – a seguito dei finanziamenti e dei protocolli d’intesa stipulati con l’ente regionale, dovrebbero partire i lavori di pulizia del fosso Pelacco e del torrente Fegato.
Abbiamo così visitato quelle vie che, solo un anno fa, erano totalmente impraticabili e già avevamo percorso con sgomento. Nella sede Municipale, il primo cittadino, ci ha inoltre aggiornati sulla situazione, ma tante restano le incertezze sulle tempistiche d’intervento.
Di seguito il nostro servizio.