Don Alessandro Nicastro ha celebrato la sua ultima Messa a Simeri Crichi nelle vesti di parroco, una celebrazione altresì definita di ringraziamento per il tempo trascorso nella comunità, un momento per abbracciare simbolicamente tutti i parrocchiani e per ringraziare quanti hanno avuto modo di accompagnarlo nel ministero sacerdotale qui espletato. Il prossimo 30 luglio, difatti, don Alessandro raggiungerà la sua nuova parrocchia a Palermiti, un comune più vicino alla sua famiglia poiché – come da lui stesso dichiarato durante la Messa – il desiderio espresso al Vescovo è stato quello di avvicinarsi a casa per accudire due genitori oramai anziani e soli.
Non sono mancate lunghe e commosse lettere da parte della comunità, dalla congregazione delle suore a cui ha aderito la nostra compaesana Sr. Rosaria, ma soprattutto dai ragazzi della parrocchia che, indossando una maglietta con il motto del loro parroco “e che volete… so’ ragazzi”, hanno contribuito a lasciare alla loro guida spirituale un ricordo bello di questa cittadina che, per sei lunghi anni, è stata la seconda casa di don Nicastro.
L’indomani, poi, l’incontro con le autorità civili, fortemente voluto dall’amministrazione comunale. Un ringraziamento che diviene encomio, espresso con la voce rotta dall’emozione da parte del primo cittadino, Pietro Mancuso, che – ha affermato – in don Alessandro ha trovato un amico e un confidente.