In occasione della Giornata mondiale dell’infanzia e i 30 anni dall’approvazione da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’UNICEF ha invitato tutti i Comuni d’Italia ad illuminare di blu un monumento simbolico della propria città, per ricordare l’importanza di promuovere e tutelare i diritti di ogni bambino, bambina e adolescente.
L’iniziativa, intitolata “Go Blue” è sostenuta inoltre dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, e ad essa ha deciso di aderire anche il comune di Simeri Crichi, illuminando di blu il monumento principale del paese: quello esposto in piazza Martiri 1809 e dedicato ai caduti in guerra.
La Convenzione su diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo (è stata ratificata da 196 Stati, per l’Italia con Legge n. 176 del 27 maggio 1991) e in 30 anni è stata determinante nel migliorare la vita di moltissimi minorenni in tutto il mondo. La stesa ha ispirato Governi ad adottare nuove leggi ed a stanziare nuovi fondi per facilitare l’accesso dei bambini ai servizi e tutelare i loro diritti, contribuendo a cambiare la percezione sull’infanzia e l’adolescenza e garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo.
Nella giornata odierna, in linea con le manifestazioni nazionali, studenti e insegnanti dell’Istituto Citriniti del paese si sono riversati per le vie del centro per l’ormai consueta “Marcia dei Diritti dei Bambini”. Cartelloni e cori hanno ravvivato una mattinata fredda e nuvolosa. Prossimamente, sul nostro sito, la cronaca dell’evento e le foto.
