Ritorna l’immancabile appuntamento con la “Festa Popolare dell’Emigrante”. Giunta ormai all’undicesima edizione, la tradizionale festa viene promossa per omaggiare i numerosi concittadini che, emigrati nel secolo scorso, ritornano nei giorni di ferie per respirare l’aria familiare del paese natìo. L’evento è organizzato dall’associazione A.P.S Asperitas che sceglie come cornice il “Borgo Antico di Simeri” e propone per la giornata di venerdì 9 agosto una serie di iniziative volte alla riscoperta di storia, cultura e delle tradizioni gastronomiche ed artigianali tipicamente Calabresi.
I programmi hanno inizio alle ore 16:30 con le visite guidate all’interno del centro storico per poi proseguire dalle ore 18 alle 22 presso l’edificio dell’ex scuola elementare, con la visita all’esposizione di cimeli delle Guerre Mondiali della Collezione Chirico a cura di Giuseppe Chirico. A seguire, dalle ore 19, la presentazione del libro “Quando i clandestini eravamo noi” di Umberto Ursetta. Alle 19:30 si darà il via all’animazione per le vie del Borgo ed all’apertura di stand con prodotti tipici, postazioni artigianali con l’esposizione di antichi giochi e mestieri e l’angolo “musica e ricordi” con la possibilità di ascolto vinili. La serata si conclude alle ore 22 con il concerto del gruppo di musica popolare “TaranStreet” e l’estrazione alle ore 24 dei premi della lotteria.
Oltre ad essere un’ottima occasione per far rivivere i luoghi del passato e dare voce alle espressioni della cultura locale è anche un’opportunità per le generazioni più giovani di vivere, attraverso esperienze multisensoriali, un tempo sfiorito giunto ai nostri giorni solamente attraverso racconti di qualche nonno malinconico.