La Life supera la prova del nove, vincendo la nona partita consecutiva contro la diretta contendente Belcastro, ora staccata di 5 punti. I ragazzi di mister Alberto confermano così la loro supremazia nel girone F e diventano “campioni d’inverno”, imponendosi con un pirotecnico 4-3 del Comunale contro un avversario di alta caratura, sostenuto da un tifo calorosissimo che non ha fatto pesare ai giallorossi il fattore campo a sfavore. In campo scende il consueto 4-4-2 biancoverde, che vede oggi interpreti Nagero, Pugliese, Dushku, Pullano, Vatrella, Calvio, Poerio, Folino, Catizone, Dolce, Belcamino, a cui risponde l’undici giallorosso Mascagni, Maida, de Vito, Gemelli, Muraca, Tallarico, Rocca, Brescia, Gidari, Sacco, Leone.
La fase iniziale della partita viene sfruttata dalle compagini per studiarsi, fino al minuto 12, quando Poerio (autore di una sontuosa prestazione in generale) incanta gli spettatori con un tiro al volo da fuori area che si insacca alle spalle di Mascagni e porta in vantaggio i biancoverdi. I ritmi si alzano, la Life va alla ricerca del raddoppio e recrimina un rigore sullo scontro tra Mascagni e Belcamino che si era involato verso la porta, mentre il Belcastro cerca sempre la profondità senza impensierire Nagero. Al minuto 23 Poerio batte un calcio di punizione e trova la testata decisiva di Catizone (sempre più goleador) che vale alla Life il raddoppio. Il doppio svantaggio non scoraggia gli ospiti che emergono nel finale di primo tempo con Gidari che prima sfiora il gol (Nagero sfodera i guanti e si oppone) e nel primo minuto di recupero lo trova ribadendo in rete un calcio di punizione battuto da Maida, perno difensivo giallorosso. Si va all’intervallo sul 2-1. Alla ripresa il Belcastro suona la carica, dopo nemmeno due minuti Brescia semina il panico lungo la fascia destra, aggira il muro di maglie nere con un tocco delizioso per Sacco, il quale entra in area e viene atterrato. Il penalty lo batte Gidari che spiazza Nagero e fa 2-2. I giallorossi sulle ali dell’entusiasmo giocano un quarto d’ora di grandissima intensità, la Life sembra aver accusato il colpo, finchè i ritmi non si abbassano e le squadre danno impressione di accontentarsi del pari. A smentire questa impressione quando manca un quarto d’ora al termine ci pensa Pugliese, abilissimo a rubare il pallone a un avversario, proteggerlo da un altro e far partire il cross sul quale Catizone apparecchia di testa per il tap-in di Folino, alla sua seconda marcatura stagionale giunta nella stessa circostanza di domenica scorsa. Lo spettacolo continua nei minuti di recupero (ben sei quelli assegnati tra scintille spente e infortuni vari) con Dolce che mette al sicuro i tre punti della Life firmando il 4-2 con un gran diagonale, e con Sacco che trova il meritato gol del 4-3 svettando sul calcio d’angolo con cui si è chiusa la partita.
La Life, archiviato lo scontro diretto con la massima soddisfazione, chiuderà il girone di andata sabato prossimo nella trasferta di Pontegrande, dove andrà a caccia della decima vittoria consecutiva.