Nella giornata di oggi, anche i bambini della Scuola Primaria di Soveria Simeri hanno detto no alla guerra, chiedendo la pace per porre fine al conflitto fra Ucraina e Russia.
Le alunne e gli alunni, con l’aiuto delle loro insegnanti, hanno realizzato diversi cartelloni e striscioni contenenti messaggi di pace, ribadendo anche ciò che viene affermato dall’articolo 11 della nostra Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali….”.
Altre iniziative in questa direzione si starebbero organizzando anche nei plessi di Simeri Crichi e saranno portate in scena nei prossimi giorni.
Anche la scuola continua a dimostrare la propria vicinanza dell’Italia al popolo ucraino, sotto assedio dall’alba dello scorso 24 febbraio, con la speranza che tutto possa concludersi il prima possibile.