Un importante riconoscimento ambientale-turistico è stato attribuito ai Comuni di Sellia Marina, Cropani e Simeri Crichi sulla costa ionica catanzarese da parte di Legambiente e Turing Club che per la prima volta nell’edizione 2020 della Guida Blu hanno inserito il comprensorio “Costa dei Gigli” assegnando 2 vele ai comuni suddetti. La Guida Blu è finalizzata a valorizzare risorse storico-artistiche e naturalistiche e l’impegno delle amministrazioni sulla salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Dal 2014 ha modificato il titolo in “Il mare più bello”. La medesima guida turistica prende in considerazione oltre 400 località balnearie ed assegna ogni anno (sulla base di 10 macro criteri e oltre 100 parametri) da 1 a 5 vele per premiare i mari più belli della nostra Penisola.
Grande soddisfazione e compiacimento sono stati espressi dagli amministratori dei tre vicini comuni: Francesco Mauro, sindaco di Sellia Marina, Pietro Mancuso, sindaco di Simeri Crichi e Raffaele Mercurio, sindaco di Cropani. Da oggi, la “Costa dei Gigli” verrà annoverata tra quelle più belle della Calabria ed inserite nei circuiti turistici nazionali.
Le politiche ambientali attuate dai tre comuni catanzaresi sarebbero difatti risultate particolarmente attente verso i temi ambientali e quindi verso la risoluzione di alcuni problemi come la depurazione, la qualità delle acque, la raccolta differenziata, i servizi turistici, la sicurezza balneare, nonché l’educazione e l’informazione ambientale.
A questo proposito è intenzione delle Amministrazioni Comunali insignite, coordinate da Legambiente, avviare un programma di iniziative volte alla riqualificazione ed al miglioramento dell’ambiente “dunale” e “vegetazionale” dei territori costieri interessati.
I PARAMETRI
Sono state 2 su 5 le vele assegnate a tutti e tre i comuni, con la speranza che, nel tempo, si possa migliorare per punteggi sempre più alti.
I parametri per l’assegnazione delle vele si basano su i criteri di seguito elencati:
In particolare, al comune di Simeri Crichi, sono stati dunque riconosciuti: 2 petali (su 5) in merito allo stato di conservazione del territorio e del paesaggio, 2 stelle (su 5) per la qualità dell’accoglienza e la sostenibilità turistica, il simbolo dell’onda relativo alla pulizia del mare e delle spiagge, la presenza di spiagge libere etc. e il simbolo del castello che contraddistingue le località che offrono luoghi di interesse storico-culturale, musei, siti archeologici etc.