Manca poco, ormai, all’inaugurazione ufficiale del Laboratorio Urbano per la riqualificazione dello storico borgo di Simeri. Il progetto nasce dall’idea di Flavio Mancuso, un giovane architetto di origini calabresi, che da anni ad Amburgo si occupa di progetti di rigenerazione urbana e pianificazioni paesaggistico-territoriali. Simeri Laboratorio Urbano è un progetto sperimentale pluriennale che mira a riqualificare il carattere rurale di Simeri e successivamente creare una rete solidale di comuni nell’intero comprensorio.
Il programma estivo/autunnale del 2021 punterà in primo luogo, alla rilettura del territorio ed in secondo luogo, a far rivivere il borgo migliorandone la qualità dello spazio pubblico, generando nuove attività mirate alla rivalutazione del patrimonio tangibile e intangibile del luogo.
«Come per altre realtà già consolidate – scrivono gli organizzatori – anche Simeri avrà ora la possibilità di rinascere e riscattarsi dal disagio socio-economico dovuto alle dinamiche di abbandono che si sono acuite negli ultimi anni: difatti, a fronte di un patrimonio culturale ed economico immenso, il borgo risulta pressoché spopolato, con una preoccupante mancanza di giovani ed una progressiva perdita di memoria collettiva dovuta al venir meno dei nostri avi».
Perciò in questa primissima fase, dal 20 al 27 Giugno, il gruppo Simeri Lab a stretto contatto con l’associazione locale Asperitas, abiterà per una settimana nell’antico borgo. Un ricchissimo programma concentrato in sette giorni di attività per l’apprendimento informale. In questa maratona il gruppo si troverà ad effettuare: varie escursioni, istituire tavoli tematici (con esperti del luogo e da altre realtà internazionali), produrre lavori artistici ed infine allestire una mostra effimera, che trasformerà Simeri in un museo a cielo aperto. Il team vedrà la partecipazione di molti giovani provenienti da realtà universitarie italiane ed europee, oltre che la partecipazione attiva di partner essenziali quali l’Amministrazione Comunale, che ha internamente finanziato il progetto, APS Asperitas, Stelle Polari Landscape Architecture, Huasipichanga, City Space Architetture e Placemaking Europe.
«Per parte dell’amministrazione comunale – aggiungo gli organizzatori – si ringrazia l’Assessore alla Cultura, Caterina Zangari. Inoltre prezioso l’ausilio del Sig. Franco Primo, del parroco Don Francesco Cristofaro, dell’associazione Seguimi col Cuore, e degli abitanti di Simeri, che con tanto entusiasmo stanno contribuendo alla buona riuscita dell’evento».
