Pennelli, barattoli di vernice blu e profonda gratitudine. Nascono così le “Panchine dei nonni”, su iniziativa della ProLoco che in occasione della “Giornata dei nonni” del 2 Ottobre ha ben pensato di omaggiarli con un simbolico gesto di ringraziamento. Simbolica anche la scelta dell’oggetto, la panchina, che rievoca i momenti trascorsi insieme da nonni e nipoti e i racconti dei primi che hanno i secondi come ascoltatori.
Negli scorsi giorni i giovani arruolati dall’Associazione, presso la quale espletano l’attività di volontariato annuale nell’ambito del Servizio Civile, hanno individuato sei tra le panchine già installate nell’intero territorio comunale e dopo di che, insieme ai tesserati e sotto la supervisione del presidente Canino, hanno provveduto a rinnovarle ritinteggiandole di blu e a caratterizzandole con delle frasi in cui si esprimono l’amore e la riconoscenza nei confronti dei nonni. In una di queste frasi i nostri cari progenitori sono stati definiti – lo si legge su una di queste panche – “Patrimonio dell’umanità”.
Le nuove “Panchine dei nonni” saranno utilizzabili da domani e sono dislocate nelle diverse zone del territorio comunale, più precisamente tre sono quelle situate nel capoluogo Crichi (due in Piazza Martiri e una presso il Campo di bocce, accanto alla sede della proloco), due omaggiano i nonni di Simeri nel piazzale d’affaccio “Bellavista” e la sesta dà una nota di colore all’area giochi di Simeri Mare.
L’iniziativa è stata accolta con favore dalla triade Commissariale che ne ha permesso la realizzazione, che nel suo piccolo ha coniugato così il decoro urbano nell’intero contesto comunale e un gesto delicato di riconoscimento per i nostri anziani.