Questa mattina presso la Sala Consiliare del Municipio i nuovi volontari del Servizio Civile presso il Comune hanno presentato i progetti e le attività per cui saranno impegnati. I progetti vertono sull’impegno civile nel contrasto al disagio adulto e sulla realizzazione di un presidio per i diritti del cittadino anziano.
“Oggi ci riuniamo per riflettere sull’importante tema del servizio civile e sul ruolo cruciale che può svolgere nel contrastare il disagio adulto. É fondamentale, quindi, che come comunità ci uniamo per offrire soluzioni concrete e sostenere chi si trova in difficoltà. Il servizio civile rappresenta una straordinaria opportunità per tutti noi di impegnarci attivamente nella società, di mettere le nostre competenze e il nostro tempo al servizio degli altri. Attraverso i progetti di servizio civile, possiamo contribuire a creare un ambiente più inclusivo e solidale, capace di affrontare e ridurre il disagio – relazionano i ragazzi occupati nel contrasto al disagio degli adulti. Vogliamo sviluppare interventi mirati che possano alleviare le sofferenze delle persone adulte in difficoltà. È essenziale che chi si trova in difficoltà possa sentire di avere qualcuno al proprio fianco, qualcuno disposto a comprenderne le sfide e a offrire un aiuto genuino. Insieme, possiamo costruire un sistema di sostegno che non solo risponda ai bisogni immediati, ma che promuova anche l’autonomia e la dignità delle persone. Impegnandoci nel contrasto al disagio adulto, non solo contribuiamo a migliorare la vita di molte persone, ma arricchiamo anche le nostre vite, imparando dall’esperienza e dalla resilienza degli altri”.
Mentre i referenti del progetto rivolto agli anziani hanno così riferito: “Il nostro progetto si propone di creare un punto di riferimento per gli anziani, un presidio che non solo ascolti le loro esigenze, ma che agisca concretamente per difendere i loro diritti. E nostro compito intervenire per garantire che le loro voci vengano ascoltate e che i loro diritti siano rispettati. Il servizio civile offre a ciascuno di noi l’opportunità di diventare attori attivi in questo processo. Attraverso il nostro impegno, possiamo contribuire a creare una rete di supporto e di assistenza, dove ogni anziano possa sentirsi al sicuro e rispettato. Dobbiamo lavorare per combattere gli stereotipi e le stigmatizzazioni legate all’età, promuovendo una cultura del rispetto e della valorizzazione delle esperienze e delle capacità dei cittadini anziani. Solo unendo le forze possiamo garantire un supporto adeguato e una difesa efficace dei diritti degli anziani. Attraverso il nostro lavoro, avremo l’occasione di imparare, di ascoltare storie di vita e di costruire legami significativi con gli anziani. In conclusione, il nostro impegno nel servizio civile per il presidio dei diritti del cittadino anziano è una chiamata all’azione. Insieme, possiamo fare la differenza nella vita di molte persone, garantendo che i diritti degli anziani siano non solo riconosciuti, ma anche tutelati con fermezza e dedizione”.