RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO | Nota stampa a firma del rappresentante nel Consiglio d’Istituto della componente genitori
Apprendiamo dai siti d’informazione locale che i nostri Commissari non sono al corrente delle criticità che si annidano nella comunità scolastica di Simeri Crichi. Ebbene, in rappresentanza di molti genitori della scuola primaria del nostro paese, mi propongo di spiegare le criticità a quanti credono che la scuola sia il luogo più sicuro.
Partiamo dal fatto che il nostro plesso della scuola primaria, a marzo del 2021, improvvisamente viene dichiarato inagibile. Tutte le classi collocate in quell’area, vengono spostate nel plesso della scuola secondaria, come soluzione temporanea, dicevano, ma che realtà rimarrà così per sempre, o almeno fino ad oggi. Dunque, nel plesso della scuola secondaria vengono ospitati, oltre alle tre classi delle medie, ulteriori sei classi delle elementari. Ovviamente la struttura non è predisposta ma ci si adegua, perché ad adeguarci siamo bravi tutti.
Le aule sono un po’ risicate ed il tanto desiderato metro di distanza diventa di pochi centimetri. Spariscono i laboratori costruiti con fatica dai docenti, la palestra usata a fasi alterne, si pensa addirittura di smantellare il piccolo teatro… tanto col Covid chi le fa più le recite. Ma ci si adegua.
E per i bagni? Un solo water per le femminucce ed altrettanto per i maschietti, due water a testa che devono coprire le esigenze di decine di bambini per un complessivo di 6 classi. Igienizzare tra un utilizzo e l’altro diventa impresa titanica. A chi scappa a destra, a chi a sinistra. Ma ai bambini viene chiesto anche questo piccolo sacrificio.
I bambini si adeguano, noi genitori ci adeguiamo, le insegnanti pure. Ma ora che la pandemia rimonta, ora che è impossibile un tracciamento, ora che aprire le finestre come unica possibilità di ricambio d’aria porta una bronchite certa, ci chiediamo, i nostri figli dovranno ancora adeguarsi?
Ma le scuole sono sicure… le altre scuole, a Roma forse, perché Simeri Crichi rasenta il Burundi.
Daniela Canino
Rappresentante nel Consiglio d’Istituto della componente genitori