Il Comune di Simeri Crichi non si è fatto trovare impreparato allo sbarco dei migranti avvenuto alle prime ore dell’alba sulla costa di Simeri Crichi in località Marincoli, al confine con il capoluogo regionale. Sono esattamente 59 i soggetti identificati dalle forze dell’ordine tra afghani, iracheni ed iraniani, tra questi 8 nuclei familiari, 14 donne e 2 bambini di età non superiore ai 5 anni.
Sul posto, oltre ai militari dell’Arma dei Carabinieri di Simeri Crichi e Catanzaro, anche il personale della Questura e della Polizia di Sellia Marina insieme ai dipendenti comunali ed alla Polizia Locale del Comune di Simeri Crichi. Sin dalla prima ora, sul punto di ricognizione provvisoriamente allestito sotto un ponte, anche il Commissario straordinario di Simeri Crichi, Marialuisa Tripodi, con l’intendo di garantire ogni supporto del caso e stabilire un canale diretto di comunicazione con gli uffici comunali.
Il Comune di Simeri Crichi, attraverso un «eccellente lavoro di coordinamento tra gli uffici», come riferitoci direttamente dal Commissario Lombardo, ha provveduto nell’immediato a far giungere sul posto tutti i beni di prima necessità: merendine, panini, acqua, ma anche un gran numero di coperte ed indumenti forniti dalla locale associazione di volontariato “Seguimi con il cuore”.
Intanto si stanno concludendo le operazioni di identificazione tramite foto-segnalamento. I migranti inizialmente allontanatisi dal gruppo sarebbero stati rintracciati nell’immediato dalle forze dell’ordine e tutti e 59 sono stati sottoposti al test del tampone rapido (tutti negativi) prima di procedere con quello molecolare. I migranti saranno accolti dal Comune di Catanzaro che provvedrà nelle prossime ore a trasferirli in una apposita struttura di accoglienza.