Ritorno a scuola, Mancuso a Zicchinella: «Nessun presupposto giuridico per bloccare le attività»

Pietro Mancuso, nel riquadro D. Zicchinella

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Nota stampa a firma del sindaco di Simeri Crichi, Avv. Pietro Mancuso, in riferimento all’articolo pubblicato stamane (qui) e relativo ai chiarimenti da parte del sindaco di Sellia, Dott. Davide Zicchinella, sulla riapertura delle scuole.


Al fine di chiarire, e lungi dal voler polemizzare con il collega ed amico Davide Zicchinella, in merito alla nota con la quale Egli commenta il mio messaggio sulla riapertura delle scuole a Simeri Crichi, ribadisco che la responsabilità della ripresa delle attività didattiche è la mia, per come è stato tra l’altro riportato nel mio messaggio di ieri, dopo la bocciatura del TAR dell’ordinanza di Spirlì.

Non comprendo seriamente a fondo il motivo per il quale Davide si senta responsabile e comunque coinvolto in tale mia decisione e dispiace che Egli adombri che a Simeri Crichi il sottoscritto non abbia chiara la situazione epidemiologica (io ce l’ho ben chiara!) e che in sostanza abbia “corretto” il Suo pensiero, vista la determinazione con cui, sempre pubblicamente, mi ha richiamato perché avevo manifestato, sempre pubblicamente e nel medesimo contesto, una certa ansia per la riapertura delle scuole in quanto incidente sul rischio connesso alle occasioni di assembramento.

Sonore ed illuminanti sono state le Sue osservazioni sul punto, salvo oggi affermare che la riapertura a Suo avviso doveva essere procrastinata e preceduta da una attività di screening. NON C’E’ DUBBIO che questa sarebbe stata la soluzione ottimale. Chiederei, però, simpaticamente, al collega Sindaco, sulla base di quali risorse comunali? Visto che la competenza a svolgere le indagini epidemiologiche appartiene all’ASP di Catanzaro con relative risorse. E poi, sempre con affetto, sulla base di quali dati allarmanti o specifici focolai avrei potuto farlo? Visto che il contagio è presente su tutto il territorio nazionale e che il governo centrale abbia scelto, ciò malgrado, di riaprire le scuole.

In sintesi, chiudere le scuole, perché sul territorio di Simeri Crichi esistono oggi 17 casi di contagio non è, giuridicamente parlando, una motivazione adeguata a sorreggere un provvedimento che incide sui diritti dei cittadini.

La mia comunità è al corrente che il sottoscritto ha adottato almeno 5 ordinanze di chiusura, assumendosene la responsabilità ma solo ed in quanto ricorrevano situazioni contingenti che ponevano, ad avviso dell’ASP e non di Piero Mancuso, in rischio la salute dei cittadini. Con l’auspicio, chiaramente, che le cose vadano per il verso giusto e che vengano scongiurati comportamenti irresponsabili.

Questo è quello che penso, quello che ho ritenuto congruo rispetto all’assetto normativo vigente, e non ho voluto citare il Collega Zicchinella per giustificare la mia scelta, di cui ripeto mi assumo la responsabilità, quanto, per come è semplice desumere dal mio messaggio, per evidenziare come tra le due voci di pensiero (genitori che chiedevano la riapertura e quelli contrari) il dott. Zicchinella, e non il sindaco Zicchinella, sia tra i fautori della riapertura e che io, da ignorante in materia, ne abbia apprezzato il senso che francamente mi sfuggiva. Ed infatti, lo ribadisco con estrema schiettezza, non avevo mai pensato, sino al confronto avuto con Davide, ai danni connessi alla didattica a distanza per i nostri ragazzi.

Concetto, questo, meritevole di apprezzamento sotto il profilo della prevenzione di un rischio sconosciuto sino all’epoca del COVID 19.

E con stima immutata saluto Davide Zicchinella nella speranza di aver chiarito l’equivoco grossolanamente creatosi.

Pubblicato da Comunicato Stampa

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