Contro ogni aspettativa visto il difficile periodo che l’intero pianeta si ritrova ad affrontare dagli albori di questo 2020, Simeri Crichi non perderà la sua tradizione natalizia che da ormai quasi un decennio costella le festività di fine anno, rendendo ancor più magica e gioiosa l’atmosfera di questa sentito ed importante momento. Giunge difatti la straordinaria notizia che la locale associazione culturale “Il Presepe Vivente a Simeri Crichi” guidata dal presidente Salvatore Folino, sia già in fermento con i preparativi della sua nona edizione.
In ottemperanza alle vigenti normative anticontagio, il Presepe Vivente di Simeri Crichi lascerà la sua ormai abituale location sita nel centro storico del paese, per trasferirsi tra gli incantevoli ruderi della Chiesa Collegiata della frazione Simeri, dove saranno allestite circa 4 postazioni tradizionali, rievocando in parte quell’atmosfera di Betlemme che da anni caratterizza la località “Pietra Garilla” del capoluogo comunale.
In stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale del paese e la parrocchia “Santa Maria Assunta” di Simeri, la decisione nasce dalla volontà di non voler fermare la continuità delle edizioni ma senza trasgredire le normative in vigore per tutto l’arco delle festività natalizie. L’evento, come è difatti noto, non potrà di certo accogliere fisicamente quelle migliaia di visitatori a cui era oramai abituato, ma potrà essere visitato solo ed esclusivamente in modo virtuale attraverso un’apposita diretta streaming sui canali della nostra redazione.
Oltre alla tradizionale grotta della Natività, pochi altri personaggi saranno collocati all’interno dell’antico e storico monumento, tra questi non mancherà l’Annunciazione di Maria, il sogno di S. Giuseppe, i pastori, i legionari, tutti ruoli che nel Presepe hanno sempre occupato un ruolo primario essendo tra le poche postazioni caratterizzate da una sorta di teatralità, con scene appositamente recitate dai protagonisti.
Le dirette avranno luogo in alcuni dei giorni contrassegnati dalla zona arancione e dunque lunedì 28 e mercoledì 30 dicembre 2020 ed in replica sabato 9 e domenica 10 gennaio 2021, con avvio dalle ore 19 e fino alle 20.30. L’organizzazione ha voluto ribadire ancora come l’evento non potrà essere visitato fisicamente ma potrà essere seguito a distanza attraverso l’apposita diretta curata dalla nostra redazione.
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