Nuovo anno scolastico, il messaggio di saluto della dirigente Mustari

La dirigente Mustari (prima da destra) con il personale scolastico

È tornata a suonare ieri la campanella nella maggior parte degli istituti scolastici calabresi e tra i tanti c’è anche IC “Benedetto Citriniti” di Simeri Crichi che, per questo nuovo anno, sarà coordinato dalla neo dirigente Susanna Mustari. Nell’accogliere studenti, docenti, personale scolastico e genitori, la nuova reggente ha voluto divulgare il suo personale saluto di inizio anno, allegando consigli e diritte soprattutto in merito all’importanza dello studio sul futuro dei ragazzi.

La dirigente ha incontrato inoltre, nella giornata di oggi, il primo cittadino del comune di Soveria, Mario Amedeo Mormile, in un incontro informale per il quale era prevista la presenza anche dei sindaci di Simeri Crichi e Sellia Superiore, assenti per imprevisti dell’ultimo minuto.

IL MESSAGGIO

Cari bambini e bambine, ragazzi e ragazze, benvenuti e buon anno scolastico. E’ un vero piacere porgervi i miei più sinceri auguri nel vostro primo giorno di scuola. Vorrei vedervi sempre allegri e sorridenti, certi di trovarvi in un ambiente sano, sereno, accogliente e inclusivo, protagonisti di una comunità educante, in cui si insegnano non solo le discipline scolastiche ma anche la correttezza, il rispetto, il senso del dovere e l’etica della responsabilità come punti cardinali nella bussola della vostra esistenza.

Certo, riprendere a studiare e a stare seduti (magari anche in silenzio!) è dura, lo so benissimo. Come voi sono stata fra i banchi di scuola e so che il mondo che vediamo fuori dalla finestra a volte sembra più attraente e ricco di realtà da scoprire rispetto all’aula in cui vi trovate a trascorrere cinque ore e anche qualcuna in più. Però, in coscienza, sento di potervi dire che il successo che raccoglierete nell’orto del vostro domani dipenderà proprio dall’impegno, dall’entusiasmo e anche dalla fatica con cui oggi seminerete.

Non c’è concime migliore della fiducia in voi stessi, nei vostri genitori e nei vostri insegnanti che con passione, impegno e sacrificio sfidano ogni anno i venti burrascosi della complessità e dell’incertezza in cui viviamo.

Amate la vostra scuola, proteggetela e rispettatela perché è la “fabbrica” della vostra speranza in un futuro migliore, fatto di uomini e donne migliori, di cittadini attivi, onesti, altruisti, solidali e responsabili. E’ qui che entrate bambini e, presi per mano, venite accompagnati in un mondo fatto non solo di competenze, abilità e conoscenze, ma di tanto stupore e meraviglie, in cui tutto prende vita dalla vostra “curiosità”, la madre di ogni sapere. Vi esorto ad essere sempre più curiosi, assetati di “perché”. Spalancate i vostri occhi, perché più chiederete e sperimenterete con i vostri insegnanti e più scoprirete mondi nuovi, tanto affascinanti quanto sconosciuti.

Ai tutti i Docenti dell’Istituto voglio comunicare i sensi della mia stima, per l’impegno profuso nel corso della loro carriera e per la fiducia che ancora oggi mostrano di nutrire verso un’ Istituzione che non può e non deve arrendersi dinanzi alle difficoltà del quotidiano. Vi chiedo di continuare a credere nella possibilità di cambiamento per incentivare la qualità dell’istruzione e il merito. Dobbiamo cercare insieme di innovare la didattica e renderla più attraente, più coinvolgente per i ragazzi, utilizzando per quanto possibile la tecnologia di cui al momento disponiamo e mettendo in campo energie, competenze e strategie adeguate per la costruzione di opportunità e risultati tangibili e concreti.

E’ importante sentirci uniti come corpo professionale unico e puntare sempre verso l’alto, senza mai perdere di vista la contingenza, in un’ottica positiva di miglioramento continuo.

Consentitemi, infine, di rammentarvi che i nostri allievi ci osservano, ci studiano, ci prendono a modello; allora se il nostro dovere è quello di istruire, formare ed educare nel rispetto della dignità della persona, insegniamo con le nostre azioni e ricordiamoci tutti – come dice Malnatt – che “ se la parola suona, l’esempio tuona”.

Ai Signori Genitori la scuola rinnova la richiesta di collaborazione e di un nuovo slancio nel patto educativo che ci rende protagonisti e corresponsabili nell’educare mediante l’esempio e la coerenza, nel rispetto delle regole sentite come garanzia del vivere civile. Vi chiediamo di contribuire con le vostre idee a trovare occasioni cognitive e formative nuove, significative e capaci di rispondere alle richieste dei vostri figli. Il nostro intento è di quello di coinvolgere l’intera comunità locale, i Sindaci e l’Amministrazione tutta, gettando le basi per la formazione di una cittadinanza attiva, cosciente di sé e responsabile.

E un sincero augurio giunga al Direttore SGA del nostro Istituto e a tutto il Personale ATA, che con competenza e impegno quotidiano rendono possibile il buon funzionamento della scuola, ciascuno secondo i propri compiti e responsabilità. Aiutateci a far crescere la scuola, soprattutto in termini di efficienza ed attenzione ai bisogni di tutti e di ciascuno.

E allora, benvenuti ragazzi e Buon Anno a tutti voi.

Il Dirigente Scolastico, Dott.ssa Susanna Mustari.

Pubblicato da Filippo Coppoletta

Direttore responsabile.