Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Sindaco del Comune di Simeri Crichi, Pietro Mancuso, in risposta ad un precedente comunicato inviatoci dai consiglieri d’opposizione del medesimo comune.
Malgrado il tempo a mia disposizione, che vorrei dedicare a cose più importanti per il bene del paese, sono costretto a replicare al comunicato stampa della minoranza cosi come pubblicato sugli organi di stampa, con il quale si attribuisce alla mia amministrazione una serie di asserite inadempienze, screditandone così l’operato, sfruttando l’onda (anomala) che sta riguardando il dimensionamento scolastico.
Allo stesso tempo, tuttavia, devo ringraziare la Gazzetta del Sud e la Gazzetta dei Ragazzi perché mi consentono di avere, al di fuori del consiglio comunale, un effettivo contraddittorio con la minoranza, sebbene ancora una volta con modalità mediatiche, che da tempo immemore, invece, non registravo tra gli scranni della sala consiliare.
A pensarci bene avrei forse dovuto convocare i numerosi consigli comunali, andati deserti dalla minoranza (quest’anno ha partecipato ad un un solo consiglio), in via Cavour 70, sede proprio della Gazzetta dei Ragazzi, che rappresenta l’unico strumento a conoscenza dei colleghi consiglieri per fare politica di opposizione.
La casa comunale, notoriamente aperta al pubblico nella mia gestione, rappresenta una sorta di tabù per i suddetti consiglieri che ne varcano la porta non più di due volte all’anno (l’altra presenza che si registra nel 2019 è durante la visita del Vescovo). Il risultato? Un comunicato stampa che racchiude e comprova un dato ineludibile, ovvero, l’inesistenza della minoranza in ogni meccanismo della macchina amministrativa.
Il Comunicato della Minoranza evidenzia, oltre all’assenza, anche la mancanza d’informazione circa l’azione in atto, che è sotto gli occhi di tutti, in coerenza con la programmazione, la pianificazione e l’attuazione del programma elettorale.
Non sono in grado di affermare se la mia Gestione Amministrativa trova dei precedenti nella storia recente di Simeri Crichi ma a prescindere da tale dato sono i fatti che connotano l’efficacia dell’azione amministrativa per come si può evincere, tra l’altro, dalla consultazione degli atti amministrativi delle innumerevoli Determine Dirigenziali; dalle Delibere di Giunta, dai Consigli Comunali, dai Regolamenti Comunali approvati, e dai Bandi appaltati, ecc.) che vengono puntualmente pubblicati dall’Ente con la massima diffusione e trasparenza sul sito Internet che tra l’altro è stato premiato più volte per questo motivo.
E con il comunicato in parola vorrebbero però far credere alla comunità che il motivo della loro assenza risiederebbe nell’individuazione di orari e di giorni poco rispettosi della vita lavorativa e delle loro esigenze. L’affermazione è poco credibile, e si commenta da sé, ma se poi si vuole approfondire mi viene spontaneo far rilevare che troppe sono state le assenze dal consiglio comunale rispetto anche all’opportunità che la legge (vedi permessi retribuiti, Dlgs 267/00) offre ai cittadini eletti consiglieri per assentarsi legittimamente dal posto di lavoro.
C’è da chiedersi a questo punto come avrebbero potuto svolgere l’attività di consigliere di maggioranza nell’ipotesi di vittoria delle elezioni del 2016, atteso il ruolo risulta molto più impegnativo e gravoso.
Ed allora tirano, ancora una volta, in ballo la questione del dimensionamento scolastico, sciacallando su una questione di cui disconoscono, per fatti concludenti, argomentazioni, norme e tempi.
Basta andare sul sito della Provincia di Catanzaro per leggere il comunicato del 5 Novembre (https://www.provincia.catanzaro.it/index.php/371-dimensionamento-scolastico-presentato-a-dirigenti-e- sindaci-il-nuovo-piano-2020-2021) e capire che non è prevista alcuna delibera da parte del Consiglio Comunale sul dimensionamento bensì eventualmente un indirizzo politico tramite Delibera di Giunta che la Provincia non ha mai preteso. Anche questa è demagogia e la dice lunga circa il grado di conoscenza in ordine al delicato problema.
A poco serve la loro strumentalizzazione delle note sottoscritte dal Vice Presidente della Provincia e dai Sindaci di Zagarise, Cropani e Sersale, che non rappresentano certamente il “verbo” per mettere in discussione l’operato del sottoscritto e dell’amministrazione e sull’impegno profuso in tale contesto, se non prendere le distanze dall’effettiva risoluzione della questione e così partecipare alla saga delle menzogne mediatiche.
Anche in tal caso le affermazioni si commentano da sole, il sottoscritto non solo ha dovuto prendere atto di un disegno ben confezionato ed ordito a danno dell’Istituto B. Citriniti, ma altresì registrare il mancato appoggio anche in questa lotta da parte della minoranza che avrebbe dovuto, dopo aver studiato le
procedure chiaramente, unirsi al nostro sdegno ed alla nostra azione di contrasto alla scelta unilaterale della provincia alla quale invece si sono unite l’Amministrazione Comunale di Soveria Simeri e Sellia Superiore.
A questo punto pare sia opportuno far comprendere meglio il meccanismo che ha portato i suddetti attori alle affermazioni apparse sulla stampa.
Nulla di personale nei confronti dei colleghi sindaci che tirano l’acqua al proprio mulino, però forse a qualcuno è potuto sfuggire, che gli stessi hanno intanto condiviso la scelta del vicepresidente e del consiglio provinciale, in quanto tutti beneficiari, e dunque portatori di interessi non personali ma connessi alle rispettive comunità, del nuovo dimensionamento sia in termini di accorpamento (Zagarise), di mantenimento dell’autonomia (Sersale) e sia in termini di istituzione dell’autonomia (Cropani).
Tale dimensionamento è stato istituito a discapito di una originaria soluzione, da tutti i comuni della provincia di catanzaro condivisa il 5 Novembre 2019, che di fatto prevedeva Simeri Crichi (con l’accorpamento di Zagarise) sede Dirigenziale.
Tale soluzione, così come originariamente concepita, avrebbe dunque comportato l’accorpamento di Sersale con Cropani, con perdita dell’autonomia scolastica dell’istituto di Sersale con nuova istituzione in favore di Cropani (che vanta un numero maggiore di studenti rispetto a Sersale), ed in tale contesto, anche Zagarise avrebbe sofferto l’accorpamento con Simeri Crichi in termini di contiguità territoriale e distanza chilometrica. Se così poi non è stato, non è per fatto attribuibile al sottoscritto ma oggi, a fronte del contegno tenuto proprio dai colleghi sindaci, che si sono chiamati da soli in causa pubblicamente nell’evidente intento di fare da “sponda” all’operato di Montuoro, è d’uopo sospettare all’intrigo politico dove a farne le spese è l’istituto B. Citriniti e Simeri Crichi che oltre a non vedersi riconosciuta l’autonomia pagherebbe un accorpamento scellerato in aperto contrasto con i criteri sottesi ad un corretto dimensionamento.
Per come anticipato in diverse sedi il comune di Simeri Crichi, essendo legittimato ad impugnare il provvedimento di dimensionamento scolastico, ha già conferito incarico legale a difesa del nostro istituto. Per quanto attiene la pletora di inadempienze attribuite alla mia amministrazione ringrazio la minoranza che con il comunicato mi offre la possibilità per un rapido riassunto delle attività che la mia Amministrazione ha effettuato in oltre 3 anni e che sono verificabili con la consultazione degli atti pubblici, visibili con video e foto sui nostri mezzi di comunicazione oltre che sui mass media ma soprattutto tangibili sul territorio.
Ad oggi si registrano opere per un importo complessivo di circa 4,5 milioni di euro quali la realizzazione del rifacimento del manto stradale in tutto il territorio, tra cui la strada delle Serre che versava in condizioni disastrose da almeno un ventennio, di alcune traverse di contrada Roccani, mai asfaltate finora, via Pitagora nel capoluogo Crichi, in viale Costa Azzurra a Marincoli (mai asfaltata finora), via Po a Simeri Mare, oltre alla messa in sicurezza di una parte della strada del bosco con l’allargamento della curva in ingresso al capoluogo e la sistemazione della strada interpoderale San Focà (il tutto per un importo di circa 200.000,00 euro). Sono stati effettuati lavori per un importo di circa 600.000,00 euro inerenti gli impianti sportivi, con la realizzazione di un moderno Campo di calcio a Simeri mare in erba sintetica, la sistemazione del campo di bocce e del campo di calcio a Crichi.
Tra le altre attività dobbiamo tenere in conto anche degli eventi sfortunati a cui siamo stati oggetto in questi anni tra cui il dissesto di via Cavaliere (in fase di completamento)e della tangenziale che collega Coglisano a Piazza Foibe (in fase di completamento), la messa in sicurezza di località Chiusa per il post alluvione del 5 Novembre scorso, la messa in sicurezza del Fosso Pelacco a Marincoli e del Fegato in contrada Merano, il tutto per un importo che si aggira intorno al milione di euro (1 mln di euro).
Abbiamo conseguito finanziamenti per la video sorveglianza (circa 230.000,00 euro), per il raddoppio dell’Acquedotto dell’Alto Simeri (2,5 mln di euro), per la sistemazione del borgo di Crichi da condividere con Soveria Simeri (circa 450.000,00 euro).
Ci si è concentrati anche in ordine alla programmazione di eventi culturali quali il MoMe Festival, il Tradizional Festival, il Presepe Vivente, ecc. (circa 80.000,00 euro) che hanno suscitato grande interesse.
Si è proceduto con l’adeguamento della delegazione di Simeri Mare, della Casa Comunale e dell’ex scuola di Simeri, di prossima cantierizzazione, (circa 680.000,00 euro), della pulizia e della sorveglianza ambientale del territorio (circa 500.000,00 euro in tre anni con la Convenzione Edison), interventi di recupero, bonifica e caratterizzazione di siti ambientali (circa 250.000,00 euro), realizzazione dell’isola ecologica (tra opere già realizzate e il completamento circa 55.000,00 euro) e la piazza con parcheggi annessi dinanzi la Scuola di Roccani (circa 75.000,00 euro).
Abbiamo realizzato il parco giochi a Simeri mare con annessa area ristoro di prossima realizzazione (circa 55.000,00 euro), realizzato opere di decoro urbano a Crichi (circa 30.000,00 euro), interventi per fogna e depurazione (circa 45.000,00 euro), installazione di segnaletica stradale e toponomastica (circa 15.000,00 euro), realizzato i marciapiedi a Simeri Mare ed a Crichi (circa 90.000,00 euro) il tutto grazie anche alla Tassa di Soggiorno che proprio la minoranza, in particolare il loro portavoce Giancarlo Nagero ha sempre ostentato come un entrata “aleatoria” che avrebbe, secondo lo stesso, demotivato i turisti nel venire a Simeri Mare.
I dati invece ci dicono che avevamo ragione noi, infatti il Comune ha incamerato oltre 500.000,00 euro in questi due anni, registrando il tutto esaurito da Giugno a Settembre in entrambe le strutture presenti nel nostro territorio.
Sono in programmazione, grazie all’accantonamento di risorse pari a 180.000,00 euro, la realizzazione di un parco giochi a Crichi, di aree a verde attrezzato a Simeri Mare e di decoro urbano a Simeri.
Ricordo inoltre che abbiamo approvato, in uno dei Consigli Comunale dell’anno in corso, il Piano Spiaggia, dove il gruppo di Minoranza non ha partecipato nonostante si trattasse di uno strumento importante e strategico per il nostro territorio, atteso da molti anni, questo la dice lunga sulla scarsa attenzione della minoranza a ricoprire il ruolo di rappresentante di quella frangia di cittadini che hanno riversato in loro fiducia ed il proprio consenso elettorale.
Dovrei soprassedere su due argomenti tirati sempre in ballo dalla minoranza ma è più forte il desiderio di fare chiarezza e dimostrare la pochezza politica e demagogica del loro comunicato stampa. Ed infatti è veramente paradossale che tra le asserite inadempienze vengano poi richiamate la realizzazione della darsena ed il completamento del resort con campo da golf.
La soluzione di entrambe le questioni, stagnanti da oltre un decennio, non può certamente essere attribuita ad un’inerzia amministrativa dell’attuale amministrazione bensì alla mancanza di risorse finanziarie da parte dell’impresa concessionaria per la realizzazione della darsena e di Italia Turismo nel caso del resort. Questo è un fatto oltrechè notorio riportato da tutti mass media.
Non per questo l’amministrazione è rimasta inerme, ed attraverso una serie interminabile di interlocuzioni tra i vari soggetti ha posto in essere ogni condizione per il mantenimento delle progettazioni, pur in assenza di un’effettivo inizio e/o ripresa dei lavori.
Anzi, da ultimo, si registra un certo ottimismo avendo l’impresa concessionaria della Darsena attivato per la prima volta la procedura volta al finanziamento dell’opera per un importo di oltre 30 milioni. Tale iter dovrebbe esaurirsi nel corso dei prossimi mesi.
Discorso a parte merita la questione resort per la quale nei giorni scorsi l’ufficio SUAP ha rigettato l’ulteriore richiesta di proroga richiesta da Italia Turismo. Per come avevo rappresentato ai vertici di Italia Turismo ed in coerenza con quanto affermato nel corso della campagna elettorale ed all’indomani della mia proclamazione risultava necessario nel breve termine avere una soluzione definitiva all’annosa situazione di stallo che allo scopo di ridare dignità alla macchia mediterranea deturpata dall’ecomostro che la domina, avrebbe comportato o il completamento o la demolizione dello stesso.
La crisi societaria dell’agenzia governativa Italia Turismo non ha di certo aiutato ogni forma di ripresa sicchè il provvedimento con il quale in sostanza si comunica che è venuto meno il titolo autorizzatorio, con ogni conseguenza in ordine agli effetti che prevedono finanche la demolizione, risultava atto dovuto da parte della mia amministrazione e fortemente rappresentativo di quei cittadini residenti della zona marina che mi avevano investito nel corso della campagna elettorale per ridare dignità e decoro all’ambiente circostante. Avrò dimenticato sicuramente qualcosa ma credo sia già esaustivo l’operato di questa Amministrazione senza contare che vi sono in cantiere opere strategiche per il nostro paese (Lungomare e Strada di Ciccardino giusto per citare le più importanti) che sono già programmate e di prossima cantierizzazione e del Piano Strutturale Comunale (PSC) che sarà presentato prossimamente in Consiglio Comunale.
Tutto ciò è notorio anche a mezzo stampa ma evidentemente i Consiglieri di Minoranza sono cosi avulsi dalla politica reale e dalle vicissitudini comunali rimanendo ancora ancorati alle notizie risalenti al 2011, quando rivestivano il ruolo di consiglieri di maggioranza che Saggiamente i cittadini di Simeri Crichi hanno voluto nel 2016 che loro restassero fuori. Ed a come pare ci sono rimasti totalmente!
Il Sindaco di Simeri Crichi, Pietro Mancuso.