Mancuso al contrattacco, «Soggetti più deboli da sempre al centro del nostro operato»

Pietro Mancuso, Sindaco Simeri Crichi

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Nota stampa a firma del sindaco di Simeri Crichi, avv. Pietro Mancuso, in risposta al precedente comunicato (qui) dei consiglieri indipendenti Garcea e Commisso.


In merito alla nota pervenutami ed inviata dai consiglieri Garcea e Commisso circa la mancata erogazione dei buoni spesa legati alla misura regionale, come è noto ai predetti, abbiamo già attivato la relativa procedura attraverso l’accreditamento alla piattaforma regionale per la quale attendiamo il perfezionamento. La richiesta di accreditamento risale a novembre 2020 e, ad oggi, malgrado i ripetuti solleciti ed i tentativi di contatto con il Dipartimento delle Politiche Sociali, non abbiamo ancora ottenuto il via. La procedura dunque è pendente.

Dispiace al sottoscritto che entrambi i consiglieri dimentichino tuttavia, non so se volutamente e per fini demagogici (un sospetto mi pervade), che è in atto altra procedura di sostegno per l’erogazione dei buoni spesa statali e per la quale sono state già raccolte circa 240 domande e che si concluderà con la distribuzione per la prossima settimana.

Orbene, se per negligenza (rectius: grave dimenticanza), per come sostenuto dai due consiglieri, debba intendersi la mancanza di attenzione di questa amministrazione nei confronti dei nuclei familiari e dei soggetti che versano in condizioni di disagio, non c’è dubbio che il termine risulti inappropriato ed inconferente nel caso di specie, in quanto da sempre i soggetti più deboli sono al centro del nostro operato per come è notorio e per quanto ci viene riconosciuto indistintamente da tutti (come mai non da loro?) .

Come fa a dimenticare il consigliere Garcea che giorno 25 aprile 2020 eravamo tutti riuniti al Policentro (tranne Commisso!!!) per l’erogazione dei pacchi spesa poi distribuiti anche dallo stesso Garcea con tanto di foto che lo immortalano proprio al momento della consegna?

Come fa a dimenticare sempre il consigliere Garcea che l’amministrazione di cui ha fatto parte ha creato le opportunità per offrire lavoro soprattutto alle persone disagiate di Simeri Crichi che mai prima di adesso avevano avuto un’occasione di tal fatta?

Come fanno a dimenticare entrambi i consiglieri che quotidianamente il sindaco riceve da 4 anni e mezzo cittadini che invocano aiuto economico e che ci siamo fatti in quattro per cercare di soddisfare tutti?

Se si vuol fare populismo lo si faccia, siamo in democrazia ci mancherebbe, ma trovo ingiusta, inopportuna ed infamante l’accusa di negligenza, per come ritenuta e pubblicata stamane, per due ordine di motivi.

Il primo, ampiamente illustrato, circa l’attenzione da sempre prestata dall’amministrazione comunale nei confronti dei ceti deboli, il secondo per la strumentalizzazione che hanno posto in essere, con la nota di stamane, del bisogno e del disagio patito proprio dai concittadini meno fortunati e ciò per fini politici e propagandistici ma, attenzione, attraverso argomentazioni destituite di fondamento. Ai posteri l’ardua sentenza sulla nostra disattenzione.

Ognuno ha il proprio stile nella vita, ma da un punto di vista squisitamente politico, se posso, sommessamente, vorrei dare un consiglio amichevole ai consiglieri Garcea e Commisso invitandoli ad elevare i toni delle argomentazioni politiche per ottenere un maggiore apprezzamento da parte di una comunità, quella di Simeri Crichi, disgustata (mi si passi il termine) dal loro atteggiamento improntato non a fini politici ma esclusivamente personali. Ma di questo ne parleremo nelle sedi opportune.

Intanto passi che sul bisogno dei cittadini meno fortunati non si fanno chiacchere da bar ma ci si deve confrontare, anche nella diversità di pensiero politico, in termini costruttivi e non speculativi.

Ma questa, di certo, rimane una mia visione.

Pubblicato da Comunicato Stampa

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