Sono le prime ore dell’alba quando gli operai del Comune di Simeri Crichi, accompagnati dagli agenti della Polizia Locale, iniziano i primi sopralluoghi sul territorio per fare la conta di eventuali danni, controllare la percorribilità delle arterie stradali nonché verificare la presenza di frane e smottamenti.
Una nottata apocalittica per l’intera regione Calabria, per il corpo dei Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile, impegnati in centinaia di interventi in ogni provincia. Allagamenti, auto e furgoni intrappolati nei sottopassaggi, frane, mancanza di energia elettrica, sono solo alcune delle emergenze a cui si è cercato e si sta cercando di far fronte.
A Lamezia una donna è stata rinvenuta senza vita insieme al suo bambino di 7 anni nel letto di un torrente, mentre risulta ancora disperso l’altro figlio di 2 anni. L’auto della vittima, Stefania Signore, è stata trovata con le quattro frecce in località San Pietro Lametino, dunque si ipotizza che la donna possa essere uscirà dalla vettura in cerca di un riparo più sicuro.
Nel catanzarese, intensa è stata l’attività elettrica per tutta la notte: un motorino è stato totalmente carbonizzato dalla caduta di un fulmine.
Non sono ingenti i danni registrati invece nel territorio comunale di Simeri Crichi. Entrambe le strade di accesso al paese (Strada Comunale “Del Bosco” e Strada Provincia 13) sono percorribili e libere dal fango, ma la cittadinanza è comunque fortemente invitata a prestare la massima attenzione. Diverse le famiglie in località Roccani che, da ieri sera, hanno segnalato agli organi competenti, di essere intrappolate nelle proprie abitazioni a causa del fango che ha bloccato le vie di accesso. Le stesse sono state già ripulite e rese agibili.
Viene segnalato inoltre mare molto mosso. Le onde hanno raggiunto le strade adiacenti alla costa rendendole difficilmente percorribili.