Una lunga ed angosciante disavventura che poteva trasformarsi in tragedia per un pescatore di Simeri Crichi che, approfittando di una soleggiata domenica estiva, avrebbe pensato di avventurarsi sulle rive del fiume Simeri in compagnia del proprio nipote, intenti a praticare l’abituale attività di pesca. Partiti da casa alle prime ore dell’alba stavano risalendo il corso d’acqua quando ad un tratto il pescatore è stato colto da un malore tale da farlo accasciare al suolo destando notevole preoccupazione al suo giovane accompagnatore, lo stesso che ha immediatamente allertato i soccorsi comunicando l’esatta posizione grazie al gps del cellulare.
IL VIDEO DEL RECUPERO
Presenti sul posto Vigili del Fuoco e personale sanitario del 118, tutti purtroppo impossibilitati a raggiungere l’uomo con i propri mezzi per via dei sentieri impervi che portavano al luogo dell’accaduto. Dopo ore di cammino finalmente il ritrovamento all’altezza del comune di Zagarise. L’assistenza sanitaria ed il primo soccorso prestato sul posto avrebbero quindi alleviato il malore del pescatore che, nonostante sia rimasto sempre cosciente, non sarebbe comunque riuscito a percorrere la lunga strada del ritorno. Necessario quindi l’intervento di un elisoccorso per il trasporto presso la vicina struttura ospedaliera. Oltre 5 ore d’attesa per l’arrivo da Salerno del mezzo aereo dei Vigili del Fuoco, l’unico in grado di poter effettuare il recupero dell’uomo vista la mancata area adatta ad un regolare atterraggio.
Le attuali condizioni di salute del pescatore non desterebbero particolare preoccupazione dove, però, sarebbe stata ritenuta necessaria una diagnosi maggiormente accurata volta a comprendere se alla base del malore potrebbe esserci un abbassamento di pressione.