L’inciviltà non va in vacanza. Rifiuti di ogni genere accatastati nella pineta di Simeri Mare

I rifiuti ammassati nella pineta.

Ultimi giorni di agosto e la zona marittima di Simeri Crichi inizia a svuotarsi dei tanti turisti che l’hanno temporaneamente abitata nel corso delle settimane centrali del mese estivo. Anche quest’anno, difatti, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, massiccia è stata la presenza di chi ha deciso di rinnovare le proprie vacanze sulle spiagge delle diverse località di Simeri Mare e tra villaggi turistici e affitti, l’estate 2020 non ha subito, almeno visivamente, l’impatto negativo del virus.

Anche quest’anno, però, non è purtroppo andata in vacanza l’inciviltà di chi non riesce proprio ad apprezzare e conservare le bellezze naturalistiche e paesaggistiche di questa terra. Ecco allora spuntare, puntuali, negli angoli del territorio, ammassi di rifiuti di ogni genere, abbandonati nella totale incuranza, con la certezza che “qualcuno prima o poi li rimuoverà”. L’ennesimo post-denuncia è stato così lanciato sui social, accompagnato da reportage fotografico che testimonia la mancata educazione di chi non ha voluto scomodarsi a portare a casa quegli stessi rifiuti prodotti in un giorno di relax in spiaggia.

Cartoni con mozziconi di pizza, tagliaerba, ombrelloni, bottiglie di liquori e birre ma anche interi sacchetti di plastica con all’interno ogni tipo di rifiuto. È quanto è possibile scorgere dalle foto scattate nei pressi della pineta che costeggia l’ecomostro in località Marincoli. Uno scempio (parliamo dei rifiuti, ndr) nonché un insulto verso la comunità locale e le ricchezze che questa si pregia di ospitare.

La rabbia di chi denuncia il fatto si proietta così verso quelle che dovrebbero essere le giuste sanzioni da pagare, con l’auspicio che le video-trappole installate sul territorio possano in qualche modo offrire un volto ed un nome a chi di competenza.


Photo credit: Fabio Canino in “Quelli Pro Simeri Mare”

Pubblicato da Redazione

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