Life Simeri Crichi da 30 e Lode!

L’ennesima rete del capitano e bomber Catizone

30 punti in 10 giornate, miglior attacco con 33 reti segnate e miglior difesa avendo subito 9 reti. La Life Simeri Crichi chiude il girone di andata meritando un bel 30 e lode sul libretto, battendo anche il Pontegrande nella trasferta di Catanzaro sul prestigioso terreno del “Federale”. Tatticamente mister Alberto decide di cambiare modulo e adotta il 4-3-3 per far spazio al tridente di artiglieria pesante Aiello, Belcamino e Dolce, sostenuti a centrocampo da Poerio, Folino e capitan Catizone e nel reparto arretrato da Nagero, Calvio, Pugliese, Dushku, Vatrella, mentre i padroni di casa rispondono con Tinello, Russo, Posca, Procopio, La Salvia Simmaco S, Simmaco G, Raiola, Ferrazzo, Conforto e Cacia.

Il Pontegrande sa come mettere in difficoltà i biancoverdi e ne è dimostrazione il primo tempo giocato su ritmi molto bassi dove a emergere sono le fiammate di Cacia, frenato dagli interventi di Nagero (anche con l’aiuto decisivo di Pugliese) costretto a salvare la porta, e Raiola, a discapito di una Life che si sveglia soltanto nel finale grazie a uno spunto individuale di Calvio, autore della sua miglior partita stagionale, che parte dalle retrovie e arrivato al limite dell’area di rigore calcia di poco alto. La ripresa è invece l’esatto opposto dei primi 45 minuti, le due squadre crescono di intensità, Aiello è più volte pericoloso, Ferrazzo va vicino al vantaggio e la partita presenta un tenore di gioco decisamente più alto. La parità viene spezzata al sessantottesimo dal solito Catizone, che trafigge all’angolino basso Tinello con uno splendido tiro da fuori segnando la nona marcatura stagionale.

Tra i biancoverdi entra Chiarella, e la mossa di mister Alberto si rivela più che azzeccata in quanto al minuto 77 il suo cross diventa un tiro velenoso per Tinello, il quale non trattiene il pallone che Folino, il quale a quanto pare ha preso il vizio del gol firmando la terze rete nelle ultime tre gare, deposita in rete per il raddoppio biancoverde.

Nonostante i due gol subiti il Pontegrande non demorde e rimane il tempo per apprezzare le prodezze di Nagero su Raiola e Cacia, e infine a sei minuti dal termine il gol capolavoro dello stesso numero 11 azzurro, la cui parabola imparabile s’insacca alle spalle dell’estremo difensore e fissa il risultato sul definitivo 1-2.

Una grande prova di carattere quella della Life, che rispecchia l’intero girone di andata. I ragazzi di mister Alberto hanno ormai definito la linee guida da seguire nel girone di ritorno per arrivare al sogno promozione, e il massimo impegno servirà domenica prossima nella delicatissima trasferta di Palermiti. “Chi ben comincia è a metà dell’opera” recita il noto detto, ora l’opera va però completata.

Pubblicato da Francesco Antonio Pollinzi

Caporedattore centrale.