Ieri, mercoledì 11 aprile, la Life Simeri Crichi, ha affrontato il recupero della partita rinviata nella Domenica delle Palme, a Santa Caterina contro la Nuova di Francia, una delle 2 trasferte più lontane del girone. Come già preannunciato da passati eventi, la partita si prevede insidiosa, non solo sotto il punto di vista di gioco. La Life però, parte con l’idea di giocare la sua partita senza problemi, mister Talarico, schiera un 4-3-2-1 con Nagero tra i pali, difesa a 4 con Vatrella, Ferrarello, Pullano e Pugliese, centrocampo con Folino davanti la difesa Calvio e Catizone più larghi, Chiarella e Poerio esterni d’attacco a servire Cosco punta centrale.
La partita inizia e dopo poco più di 10 minuti, si accende una piccola discussione, dove a farne le spese sono Folino e Catizone, che ricevono diversi calci, spintoni e qualche schiaffo dai padroni di casa. È già a questo punto che si blocca la partita della Life, che deve subire entrate dure e pesanti, oltre che intimidazioni da parte di alcuni giocatori avversari. Intorno alla mezz’ora i padroni di casa vanno in vantaggio, con un’azione che porta al tiro da posizione ravvicinata.
La seconda frazione inizia come era finita la prima, la Life dà subito l’idea – per ovvi motivi – di voler concludere la partita il prima possibile, però prende coraggio e riesce a portare a segno qualche buona azione, ma il gioco duro e pesante degli avversari (giustificato dagli stessi in quanto “è questa la terza categoria”) gli permette di aggiudicarsi il goal del 2-0 in contropiede, con fallo su Pugliese.
La partita si chiude così. Negli occhi dei giocatori e dei tifosi presenti della Life si legge la rabbia. «Unica nota positiva della giornata – ci dicono i ragazzi – è che guardando alla gara d’andata con la nostra vittoria per 3-0, la sconfitta per 2-0 di ieri permette che lo scontro diretto resti a favore nostro».
