Lavori fermi al Fosso Pelacco, Garcea e Commisso interrogano l’Amministrazione

Il Pelacco e affluenti (foto 19-03-21)

Riceviamo e pubblichiamo: Comunicato stampa a firma dei consiglieri comunali di Simeri Crichi, Domenico Garcea e Lorenzo Commisso.


Constatiamo con rammarico che i lavori per la messa in sicurezza del Fosso Pelacco in località Marincoli nella Frazione di Simeri Mare sono ormai fermi da troppo tempo.

I lavori in oggetto sono stati finanziati dalla Regione tramite la stipula di una convenzione siglata nel Maggio del 2019, a seguito degli eventi alluvionali che si sono verificati nel 2018 in Calabria e che ha colpito, in maniera indelebile, anche la Frazione di Simeri Mare.

Lavori finanziati per un importo pari a 400.000.00 euro con i quali si dovrebbe mettere in sicurezza sia il Fosso Pelacco e sia il territorio in località Marincoli, in prossimità dei centri abitati, creando, tra l’altro, una serie di nuovi sistemi di raccolta delle acque piovane, per scongiurare, cosi, ulteriori allagamenti.

L’aggiudicazione dei lavori risale ad Ottobre del 2019 e ad oggi è stata effettuata solo la pulizia delle opere idrauliche esistenti, eliminando la folta vegetazione che li sovrastava. Riteniamo, a questo punto, che visto il tempo trascorso, sia essenziale effettuare una nuova pulizia e necessariamente far ripartire i lavori, visto che sono oltre 2 anni che i cittadini della zona vivono in ansia dopo il tragico evento del Novembre 2018.

Siamo a conoscenza che è stata elaborata una variante al progetto finanziato, da oltre 6 mesi ma ad oggi non si sa più nulla e vorremmo dare delle risposte concrete ai nostri concittadini che lamentano questa situazione di stallo.

Ci preme ricordare che il Sindaco, aveva garantito, in occasione della visita congiunta con l’Assessore Regionale all’Ambiente nella Frazione di Simeri Mare, di percepire a breve un finanziamento per la messa in sicurezza idraulica di località Chiusa in prossimità del Fosso Fegato, esondato durante l’alluvione che causò l’allagamento di oltre 150 abitazioni. A tutt’oggi invece constatiamo che il territorio è rimasto indifeso, privo di finanziamento ed i cittadini attendono ancora “l’Immediato Sostegno” per il quale non nascondiamo tutta lanostra indignazione politica e personale visto che risultiamo tra le vittime dell’evento calamitoso.

Insomma, continuiamo ad assistere allo svolgimento di una politica fatta solo di proclami mentre le opere necessarie per l’incolumità dei cittadini vengono accantonate, lasciando il territorio a repentaglio dai fattori esterni che preoccupano, non di poco, la cittadinanza.

Esigiamo che i lavori riprendano al più presto e si possano ricevere notizie reali in merito alla difesa del territorio dalle calamità naturali oltre a definire il fatidico ristoro a tutti gli alluvionati poichè dai lori occhi traspare solo tanta paura e molta rabbia a distanza di 30 mesi dall’evento alluvionale.

Simeri Crichi, 22 Marzo 2021

I Consiglieri Comunali del Comune di Simeri Crichi
Domenico Garcea e Lorenzo Commisso

Pubblicato da Comunicato Stampa

Comunicato Stampa