La controrisposta dell’ex consigliere Palaia a Zicchinella: “Ricordi sempre che il suo più grande problema è, e resta, la verità”

Giuseppe Palaia

Pubblichiamo il comunicato stampa a firma dell’ingegnere Giuseppe Palaia, già consigliere ai lavori pubblici nel periodo 2016-2021, in contro risposta al sindaco di Simeri Crichi, Davide Zicchinella.

“Sindaco,

la ringrazio per avermi, di fatto, dato ragione non rispondendo nel merito, ma d’altronde non poteva fare altrimenti. Avrebbe fatto una bellissima figura se avesse detto: “raccogliamo i frui del lavoro fatto in precedenza e faremo ancora meglio per il futuro”, ma la mania di grandezza la perseguita almeno quanto la menzogna. Prova ancora ad arrampicarsi sugli specchi ed a sventolare fandonie. Quello finanziato è il progetto del 2021, tale e quale, sia nelle tavole grafiche che nel quadro economico, senza se e senza ma. E’ tutto nei documenti che io ho pubblicato ed in quelli che lei non ha per contraddirmi. La invito ancora a smentirmi pubblicamente, anche con un solo documento in grado di certificare che il progetto ed il finanziamento non siano quelli avviati dalla precedente amministrazione, ma frutto delle sue strabilianti capacità.“Purtroppo” in questi frangenti viene fuori quel che si è realmente, e Lei continua con l’offesa e l’infamia che hanno contraddistinto i suoi discorsi dal primo giorno che ha messo piede nel territorio di Simeri Crichi. Non cadrò certo nella trappola della rissa politica o del populismo, metodo al quale ricorre ogni qual volta non è in grado di dare risposte concrete. A me non importa né il consenso né la propaganda, quelle fanno parte delle sue manie. Tralascio anche l’offesa personale, non mi abbasserò mai ai suoi livelli (che oltretutto posso constatare essere in caduta libera), ma preciso che il sottoscritto non si è mai prestato ai “giochi” di nessuno e non ha mai prestato la propria faccia o la propria mano a chicchessia. Screditare una persona (“Ventriloquo fallito”) provando a far credere che “le parole non siano sue ma di terze fantomatiche persone”, è un metodo vecchio quanto la politica ed anche l’unica arma in mano a chi non ha argomentazioni valide. Probabilmente “ventriloqui” e “burattini” sono personalità diuse negli ambienti da lei frequentati, ma io ho una spina dorsale in grado di reggere il peso del confronto non solo con Lei, ma con chiunque. Non usi me per mandare messaggi traversi a quelli che sono certamente miei amici e che mai rinnegherò, lo faccia in modo diretto se ha delle questioni sospese in merito. Non posso invece non soffermarmi sul senso di appartenenza alla comunità. Lei dice a me che non abito a Simeri Crichi, ma le ricordo che il senso di comunità non lo fa certo la residenza. Sono nato e cresciuto in questo paese, dove ho ancora tutti i familiari, gli amici, la casa di famiglia e tutti gli averi. Lei invece? Dove vive? Quale spirito di appartenenza ha con questa comunità, quali legami storici e familiari? Forse ci passava con l’autobus da giovane? Volevo anche rassicurarla dal punto di vista medico, sulla salute del mio fegato. Dopo una brutta epatite di circa 10 anni fa, quando ho rischiato di morire, il mio organo si è ristabilito alla grande e gode di perfetta salute, e non saranno certo le sue “sterili” ed “infondate” offese a danneggiarlo. Ovviamente non risponderò più a nessuna sua provocazione, i suoi giochei vada a farli con qualcun altro, le risponderò solo nel merito della questione che è l’unico motivo per cui le ho scritto. Ricordi sempre che il suo più grande problema è, e resta, “la verità”.

Ing. Giuseppe Palaia

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