Simeri Crichi – A poche settimane dalla polemica accesa da Striscia la Notizia riguardo la questione del golf resort, ecco che torniamo a parlare di Italia Turismo, la società controllata dall’attuale Invitalia (partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia), con cui l’amministrazione di Simeri Crichi, agli inizi degli anni ’80, ha stipulato una convenzione per la lottizzazione e lo sviluppo turistico e urbanistico di Simeri Mare. Il compendio immobiliare di Italia Turismo è rappresentato oggi da 8 villaggi turistici per un totale di circa 2.600 camere e 6.900 posti letto in alcune aree del Mezzogiorno, tra cui Simeri Crichi.
È notizia di qualche anno fa della dismissione della società con conseguente messa a bando dell’intera partecipazione azionaria che scadrà il prossimo 31 marzo, per un valore di 96.479.000 € o, nel caso di mancato acquirente, la divisione del patrimonio in 4 lotti.
A costituire il terzo lotto, sono: il Villaggio Floriana di Simeri (Voi Hotels), il Simeri Village (Valtur) e il residence Costa di Simeri (Pierre & Vacances) che viene messo a gara con un base di partenza di 65.140.304 euro. Alla procedura sono invitate a partecipare enti e società pubbliche italiane o di uno Stato Ue, nonché operatori economici extra Ue, purché il diritto nazionale di appartenenza assicuri reciprocità di partecipazione agli affidamenti pubblici alle imprese dello Stato italiano. I soggetti interessati, in particolare, possono fare richiesta di essere ammessi da parte di Invitalia, ad uno speciale sito internet aperto dalle 14 del 19 febbraio al 31 marzo 2018.