Condividono la preoccupazione dei cittadini di via Po di Simeri Mare, i consiglieri comunali in seno al Gruppo Indipendente, relativamente al lamentato temuto pericolo di inondazioni dovute al corso incontrollato della foce del Fiume Simeri (vedi qui).
«Ancora oggi non si è provveduto alla sistemazione della foce del fiume Simeri che per effetto delle ultime mareggiate ha deviato lo scarico della stessa verso le abitazioni che distano a pochi metri di distanza» scrivono Garcea, Commisso e Alberto, aggiungendo come, «per quanto ci riguarda, come gruppo Indipendente, riteniamo che purtroppo assistiamo all’epilogo di un amministrazione che tra i vari problemi non risolti, ha avuto un vero e proprio tallone di Achille, cioè la manutenzione idraulica e idrogeologica del territorio».
Da qui una richiesta che diviene pretesa, da parte dei consiglieri, affinché «l’amministrazione comunale si faccia carico di tale problematica scongiurando conseguenze irreparabili visto che anche in passato si è provveduto, in deroga alla Regione, a mettere in sicurezza la stessa asta fluviale dopo gli eventi alluvionali del 2012 accaduti proprio nella zona oltre a ricordare quanto accaduto di recente nel 2018 per l’inondazione delle abitazioni in località Chiusa nei pressi del Fosso Fegato, a Crichi, le frane che hanno interessato via Cavaliere e Via Valle di Annibale, la frana nei pressi del cimitero di Simeri e tanti altri casi di allagamenti localizzati come il villaggio Porto D’Orra e il Villaggio Maestrale che sono costantemente sotto acqua».