Il viaggio di Angelo: in bici da Berlino a Simeri Crichi. Quella del nostro compaesano Angelo Madia, emigrato in Germania 10 anni fa, è un’impresa degna di nota.
Angelo, pur vivendo a Berlino ormai da molto, non ha mai perso il legame con il suo paese d’origine, Simeri Crichi, e appena può, torna dalla sua famiglia e dai suoi amici. Quest’anno, però, ha deciso di trascorrere il suo viaggio in maniera diversa: il 25 del mese scorso è salito in sella alla sua bicicletta e ha dato inizio al suo percorso lungo duemila chilometri, che compirà interamente pedalando.
Dopo mesi di allenamento, spinto dalla determinazione e dalla forza di volontà, Angelo ha deciso di intraprendere questa vera e propria impresa.
Pedala circa per otto/dieci ore al giorno, fermandosi nel primo pomeriggio per pranzare e riprendendo il suo viaggio verso la tappa successiva. Non ha avuto paura di affrontare questa avventura completamente da solo e non ha permesso alle difficoltà di fermarlo. Il clima, difatti, soprattutto nei primi giorni è stato particolarmente instabile, impedendogli di dormire all’aperto.
Di buon mattino, Angelo, inizia a pedalare e, per fare rifornimento di energia, porta con sé soprattutto cibi in scatola facili da riscaldare e barrette, ricchi di carboidrati; da quando è arrivato in Italia, però, si ferma spesso a mangiare un buon piatto di pasta. L’acqua è fondamentale, infatti ne porta ogni giorno due/tre litri.
Angelo condivide il suo viaggio e le tappe raggiunte su Instagram, rendendo nota la sua esperienza. Porta sempre una tenda pieghevole per accamparsi durante la notte, ma ora molti suoi amici sparsi per l’Italia gli hanno offerto ospitalità.
Il giorno di arrivo non è certo, ma il nostro compaesano dovrebbe far ritorno poco prima di ferragosto. Ad aspettarlo a Simeri Mare, in località Homo Morto, familiari, amici e tutti coloro che hanno seguito la sua avventura.
