Il campo sportivo di Simeri Mare sarà intitolato a Francesco Rosso

L’area in cui sorgerà il campo sportivo

Continua a prendere concretamente forma la ristrutturazione del campo sportivo ubicato nella zona marittima del comune di Simeri Crichi. Dopo la consegna dei lavori dello scorso 21 giugno alla ditta Chisari Gaetano S.r.l. per un importo totale di € 379.990,30 con un ribasso pari al 12,00% dell’importo a base d’asta, nella seduta della giunta comunale dello scorso 2 luglio è stata inoltrata la richiesta agli uffici della Prefettura di Catanzaro con l’intento di voler intitolare la struttura sportiva alla memoria del compianto cittadino Francesco Rosso, tragicamente scomparso nel 2015 all’età di 35 anni. Oltre al sindaco Mancuso, presenti anche gli assessori Brutto e Zangari nonché il segretario comunale Provenzano, i quali, si legge nella delibera, «considerato che, a tutt’oggi, il campo sportivo di Simeri Mare in località Chiusa non risulta ancora intitolato, è intendimento di questa Amministrazione Comunale intitolare il suddetto campo sportivo alla memoria di Francesco Rosso, contraddistintosi, durante la sua breve esistenza, per aver vissuto lo spirito dello sport con grande coinvolgimento, tanto che nei primi anni del 2000 era divenuto Presidente della Squadra AC Salumi Rosso, con sede in Simeri Crichi».

Unico ostacolo di tale richiesta sarebbe dunque contenuto nell’attuale normativa (legge 23 giugno 1927 n.1188) che, in materia di denominazione di strade, piazze e strutture pubbliche a specifiche persone, prevede che debbano trascorrere prima dieci anni dal decesso delle stesse. Da ciò la formale richiesta alla Prefettura del capoluogo, «con l’intento – si legge ancora nella delibera di giunta – di esaudire un desiderio di tutta la comunità crichese, ed in particolar modo dei familiari e di tutti i giovani sportivi che lo hanno conosciuto ed amato facendo proprio un sentimento diffuso che si è esternato già nell’organizzazione e promozione di eventi volti a non dimenticare quanto avvenuto, affinché venga fatta giustizia e trovati i colpevoli del vile atto che ha messo fine alla vita del giovane Francesco».

Pubblicato da Redazione

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