Green Pass, Come ottenerlo, a cosa dà diritto e quanto dura la certificazione

Esempio certificazione per vaccino

Era già stato ufficializzato nel decreto di aprile ed in quello di maggio, entrato in vigore nella tarda serata di ieri, è stato formalmente introdotto, per determinate fattispecie, quale pass per combattere il virus ma consentendo un ritorno alla tanto attesa normalità. È il cosiddetto “Green Pass”, la certificazione verde che l’Italia ha adottato nell’ultimo decreto-legge “riaperture bis” in linea con quella certificazione proposta dall’Unione Europea che entrerà invece in vigore dal mese di giugno e che consentirà di potersi spostare tra gli Stati membri.

Che cos’è il Green Pass?

La definizione di “Green Pass” la troviamo già nel decreto-legge del 22 aprile scorso che ha istituito questa «certificazione verde», per:

  1. partecipare a determinati eventi, ora delineati nel decreto di maggio;
  2. per spostarsi liberamente tra regioni di colore arancione o rosso;
  3. per viaggiare tra i Paesi membri dell’Unione Europea, in attesa del «Digital green certificate».

Chi può ottenerlo?

Può ricevere il Green Pass: chi abbia completato il ciclo di vaccinazioni (2 dosi per i vaccini Pfizer, AstraZeneca e Moderna, 1 dose per il vaccino Jonson&Jonson), il certificato ha validità dal 15esimo giorno dall’ultima dose; chi sia guarito dal virus Covid-19 e gli venga attestato attraverso certificazione dell’Asp o del medico di base; chi abbia effettuato un tampone (rapido o molecolare).

Per quanto tempo è valido?

Nel caso di completamento del ciclo vaccinale, la certificazione verde ha validità per i successivi 6-9 mesi dalla somministrazione dell’ultima dose. Per chi è guarito dal virus, la durata è di 6 mesi dall’avvenuta guarigione. Nel caso di tampone, a prescindere se sia rapido o molecolare, la certificazione ha validità per le successive 48 ore dal referto negativo.

Chi rilascia la certificazione?

Nel caso di vaccinazione, la certificazione viene rilasciata, in formato digitale o cartaceo, dalla struttura sanitaria o dall’autorità sanitaria locale dove è stata effettuata l’inoculazione dell’ultima dose. E chi ha già ricevuto entrambe le dosi? Contattata l’Asp di Catanzaro, questa ha riferito come attualmente non siano state date disposizioni in materia, dunque basterà esibire il certificato di avvenuta vaccinazione del quale siete già in possesso (come in foto sopra).

In caso di avvenuta guarigione dal Covid, sarà il vostro medico di medicina generale a certificare la guarigione, oppure la struttura dove si è stati curati.

Nel caso di certificazione per tampone negativo (molecolare o antigenico), viene rilasciata dal laboratorio dove è stato effettuato.

Cosa possiamo fare con il Pass?

Come già detto, grazie alla certificazione verde (o Green Pass) è possibile spostarsi tra regioni di colore rosso o arancione, nonché partecipare a determinati eventi o, come stabilito dal secondo comma dell’art. 9 del decreto di maggio, per spettacoli all’aperto, cerimonie civili e religiose, ricevimenti all’aperto o al chiuso, fiere, convegni e congressi.

Non è ancora stato delineato ma non è da escludersi che il Pass possa servire in futuro anche per l’accesso a sale giochi, bingo, casinò (dal primo luglio) e alle discoteche.

Pubblicato da Redazione

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