Per il settimo anno è stata riproposta questa mattina la “Corsa contro la fame” che ha visto protagonisti gli alunni di tutte le classi del plesso scolastico di Simeri Crichi capoluogo, dalla scuola dell’infanzia fino alla secondaria di I grado. La Corsa contro la Fame è un progetto completamente gratuito aperto a scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, promosso da Azione contro la Fame, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni nella cooperazione. Nonostante le minacce proveniente da un cielo terso, il meteo ha retto e ha consentito la buona riuscita di tutte le iniziative in programma.
La mattinata è stata scandita in due momenti: il primo ha visto protagonisti i più piccoli frequentanti la scuola dell’infanzia, i quali accompagnati dalle proprie maestre e sotto gli occhi dei propri genitori e nonni, si sono stretti in un grande cerchio formando un girotondo in Piazza Martiri, per poi spostarsi nel cortile antistante alla scuola e proseguire con una piccola recita. Il secondo si è svolto in Piazza Foibe, dove le classi della Primaria e Secondaria hanno marciato lungo un percorso circolare designato all’interno della piazza stessa. La docente Ida Grande ha dato il via all’evento salutando i presenti, tra cui la vicesindaco e assessore all’istruzione Giusy Pugliese, e ricordando che si trattasse della settima edizione di questo progetto di cui è stata promotrice la professoressa Rosa Barberio – presente anche lei. Dopodiché alcuni alunni, guidati dai docenti Tommaso Cristofaro e Italia Eugenia Critelli hanno suonato l’Inno Nazionale con il flauto, e da lì è partita la marcia, svolta classe per classe in ordine progressivo. Al termine della giornata insieme ai collaboratori scolastici Totò Tarantino e Alessandro Zangari gli alunni si sono resi protagonisti di un grande girotondo culminato in un abbraccio complessivo ai propri insegnanti.
Scopo della giornata è stata la raccolta di fondi solidali, sulla base di donazioni di piccole cifre di denaro che i genitori o i nonni degli studenti hanno promesso per ogni giro di marcia che lo studente avrebbe concluso. Queste donazioni sono da destinare nella lotta alla fame ogni anno in un Paese diverso, in particolare quest’anno i fondi raccolti sono destinati al Bangladesh.