Garcea risponde alla ProLoco: «Nota inopportuna dal punto di vista umano e morale»

Domenico Garcea, consigliere comunale

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del consigliere di maggioranza con delega all’associazionismo, Domenico Garcea, in risposta al precedente comunicato stampa della rappresentante della ProLoco di Simeri Crichi, Daniela Canino (clicca qui).


Nella normalità dei casi, le Pro Loco nascono per ovviare alla Promozione ed allo Sviluppo del territorio in cui operano ma ciò a Simeri Crichi è differente!
La missione delle Pro Loco dovrebbe essere quella di difendere il patrimonio culturale, storico ed artistico del proprio paese e promuoverne la conoscenza innescando, così, un meccanismo di potenziamento delle attività legate al turismo.
A Simeri Crichi invece accade l’esatto contrario, non solo, non si opera secondo i principi ispiratori di tutte le Pro loco italiane, bensì, si fa di tutto per screditarne la visibilità del paese con tanto di fandonie sui mass media, facendo, in poche parole, politica in sostituzione della minoranza.
Infatti, come nei peggiori dei casi, se la pro loco viene fatta nascere come strumento politico e soprattutto partitico locale in questo caso avrà una vita travagliata anche perché le Amministrazioni Comunali cambiano ed in questi casi se la pro loco non ha dimostrato nel tempo una certa equidistanza dalla politica locale viene etichettata e messa ad un angolo, con conseguenze sulla comunità, se al contrario avrà dimostrato di voler operare comunque per il bene della propria comunità, al di là degli schieramenti, allora, probabilmente, non solo gli amministratori lungimiranti si avvarranno della sua collaborazione, ma bensì, l’Associazione, sarà sostenuta anche dalla maggior parte della popolazione, che identificherà in essa un punto di riferimento sociale importante a cui partecipare.
La gestione dell’ultimo decennio della Pro Loco, a Simeri Crichi, rientra proprio nel caso suddetto nonostante gli sforzi dell’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Mancuso, di metterla nelle condizioni di lavorare al passo delle cosiddette Associazioni minori che hanno dimostrato ben altro e come si svolge attività sociale e di volontariato.
Non è casuale che la Comunità ha avuto l’esigenza di creare almeno una decina di Associazioni, non è un caso che il Presidente della stessa Pro Loco è salito sul “pulpito” a fare comizi elettorali non è un caso che venga negato il diritto ad iscriversi ai cittadini delle varie frazioni oltre il Capoluogo Crichi, non è un caso che il “porta voce della Pro Loco” come sua consuetudine cerca di emulare il “Salvini Nazionale” prendendo l’argomento del giorno per trasformarlo in propaganda elettorale o per visibilità personale.
Ma non rispettare i morti per cancro e le loro famiglie per specularci sopra non lo si può consentire a nessuno!
A distanza di poche ore dalla perdita di persone stimate e volute bene da tutta la Comunità Crichese esce una nota stampa della Pro Loco dove si mette in risalto un immagine di Simeri Crichi negativa e piena di inesattezze, giusto per arrivare alla pancia della gente che piange l’ennesimo compaesano portato via dalla malattia del secolo.
Simeri Crichi non è la Terra dei Fuochi, né tanto meno risulta avere una qualità dell’aria compromessa (vedi report Arpacal degli ultimi anni), sicuramente il riferimento alle diossine che si respiravano negli anni ’90, dall’altra parte del Fiume Alli, in prossimità della Pineta di Siano denominata “Li Comuni” non sono da sottovalutare ma non sono un effetto attuale, la discarica è dismessa da almeno un ventennio.
Sugli altri argomenti trattati si disconosce l’attività amministrativa e la realtà dei fatti, nonostante l’Amministrazione Comunale utilizza i canali ufficiali ed i mass media, per informare la cittadinanza su tutte le attività con la massima trasparenza e puntualità.
Mi verrebbe da dire, si vuol fare politica, nonostante lo Statuto delle Pro Loco lo vieti, ma lo si fa pure nel peggior dei modi, disconoscendo atti e documenti amministrativi.
L’ex Discarica in località Petrusa è oggetto di una bonifica che la Regione Calabria ha finanziato al Comune di Simeri Crichi, non capisco in quale documento, la porta voce della Pro Loco, abbia letto della formazione di un isola ecologica.
Si disconosce pure il progetto della Regione Calabria sulla discarica di Catanzaro, in località San Francesco, di conversione in impianto di trattamento dei rifiuti differenziati.
Fa, altresì specie, quando si parla della vegetazione lungo il fiume Simeri in località Gonia perché si disconoscono gli studi effettuati dagli studenti dell’Istituto Agrario di Catanzaro proprio sulla flora di quella zona che risulta particolarmente autoctona e fiorente di cui l’Amministrazione Comunale ne ha anche discusso in un Convegno organizzato proprio per la promozione del territorio. E’ evidente che la Pro Loco disconoscendo queste iniziative non svolge la sua principale attività ma si occupa di altro sotto mentite spoglie.
L’unico riferimento, nella nota stonata della Pro Loco, degno di rilevanza, è sull’impianto di lombricoltura in Contrada Roccani del quale però si disconosce ancora una volta il fatto saliente ovvero che la Procura della Repubblica ha avviato un indagine del quale attendiamo l’esito per capire se effettivamente le lavorazioni per il trattamento dei rifiuti organici non seguono i canoni previsti dalle leggi in materia.
Ritengo veramente inopportuna la nota della Pro Loco a firma della sua portavoce, sia dal punto di vista umano/morale, sia dal punto di vista sociale/amministrativo.
Ancora una volta si è data dimostrazione che certe volte è meglio stare zitti invece che screditare inopportunamente il proprio paese, vestendo tra l’altro la casacca dell’associazione definita per antonomasia di Promozione del Territorio ed utilizzando le disgrazie familiari per attirare un “mi piace” sui social o l’apprezzamento degli amici di partito.
La Pro Loco cominci a fare la sua parte in modo corretto prima ancora di andare a vedere cosa devono fare gli altri senza creare “mostri” quando non si hanno le basi scientifiche o le opportune conoscenze anche minime degli argomenti cosi come goffamente sta cercando di fare a discapito del nome e dei cittadini di Simeri Crichi.

Il Consigliere Comunale Delegato all’Associazionismo
Domenico Garcea

Pubblicato da Comunicato Stampa

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