È andata di scena al “Marchese di Francia” la nona partita di campionato tra Santa Caterina e Life Simeri Crichi. Campo e avversari che evocano cattivi ricordi, se si ripensa alla semifinale play-off persa a maggio.
La Life però per oggi ha intenzioni diverse, su tutte quella di portare a casa i 3 punti. Mister Alberto è costretto ancora a fare a meno di alcuni elementi, come Pullano, Gatto e Colao, e dunque schiera Nagero tra i pali, difesa a 3 con Pugliese a destra, Garcea centrale e Ferrarello a sinistra, centrocampo a 4 con Chiarella largo a sinistra, Folino e Catizone centrali e Levato a destra, Manfreda trequartista, Biondi e Scarpino attaccanti.
La partita non è delle più entusiasmanti: regna la confusione tra le due squadre, ma intorno al quarto d’ora Manfreda con un tiro da fuori sblocca la partita. La Life poco dopo segna il gol del 2-0 ma Scarpino, secondo il direttore di gara, si trova in fuorigioco e allora il raddoppio viene vanificato. La Life inoltre recrimina un rigore per fallo di mano, che visto dalle immagini della nostra diretta sembra evidente.
Il secondo tempo inizia con il Santa Caterina più aggressivo, capace dopo 10 minuti di trovare il gol del pareggio con un gran tiro da fuori. La Life allora a testa bassa punta a ritrovare il vantaggio, ed è ancora una volta l’arbitro a non assegnare il gol del 1-2 dopo un calcio di punizione di Manfreda, e così a 10 minuti dal termine Garcea dopo una mischia in area trova il gol del 1-2 che chiude la partita.
Risultato importante per la Life, che trova la prima vittoria in trasferta su un campo stregato. Prossima giornata a Petronà, alla Life aspetta un’altra trasferta lunga e importante. L’imperativo è: vietato sbagliare!
