Si registrano ormai da settimane disservizi nella raccolta differenziata che creano notevole disagio alla popolazione, costretta a doversi tenere in casa il pattume per giorni. La causa è da imputare alla gestione degli impianti da parte della Regione Calabria e alla chiusura della discarica di Alli, ormai satura, che costringe gli operatori ecologici a stare fermi davanti i cancelli dell’impianto senza poter scaricare. Oltre ai disagi degli operatori vanno aggiunte le lamentele dei cittadini di Simeri Crichi che riversano la loro rabbia e disappunto sui social media chiedendo, quanto meno una soluzione temporanea al problema che in alcune zone del comune sta diventando insostenibile, a ciò si aggiunge la scarsa informazione, sopratutto per chi non può accedere ai social, riguardo ai giorni di ritiro della differenziata che sta avvenendo in modo altalenante e a macchia di leopardo sul nostro territorio. L’amministrazione comunale con un post su Facebook si scusa “per la confusione generata in questi giorni per la raccolta differenziata comprendendo il disagio di tutti noi ” assicurando i cittadini che – nei prossimi giorni verranno presi i giusti provvedimenti per tutelare il nostro operato e i diritti dei cittadini” nella speranza che si possa tornare prima possibile alla normalità. La ditta EW&T, per quanto concerne la giornata di oggi, con una comunicazione al Comune avvisa che non avverrà la raccolta della FORD (frazione organica) ma solo del vetro. Inoltre c’è da aggiungere che questa situazione non fa altro che aumentare episodi di abbandono di rifiuti da parte di incivili, creando in alcune zone vere e proprie discariche abusive.
Un esempio di risoluzione del problema, quantomeno per la raccolta dell’umido, ce l’abbiano dai nostri “vicini di casa” del comune di Zagarise, primo in Calabria ad aver installato un compostatore meccanico per rifiuti organici che trasforma il residuo umido in materiale fertilizzante utile in agricoltura, creando non solo sostenibilità ambientale ma anche nuove opportunità di lavoro, evitando emergenze igienico-sanitarie.